Tarantino: “Il film che mi terrorizzò da bambino fu Profondo Rosso”

Tarantino ha ricordato che per lui il mondo reale si è rivelato molto più terrificante di film e serie tv.

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Quentin Tarantino è stato ospite al PaleyFest NY 2020: per l’occasione ha spiegato come nell’adolescenza lo terrorizzassero molto di più i veri accadimenti criminali rispetto ai film, tranne un’eccezione. Il regista ha ricordato che se c’è un film che lo ha terrorizzato da bambino, quello è stato Profondo Rosso, capolavoro di Dario Argento del 1975.

Tarantino ha messo che non aveva idea, all’epoca, di chi fosse Dario Argento e di non sapere che si trattasse di un film italiano.

“Sono andato al cinema da solo per vederlo, ma questo è avvenuto prima di sapere chi fosse Dario Argento, non sapevo neppure che fosse un film italiano. Sono andato al cinema e mi sono trovato davanti questi orrendi omicidi e questi crimini terrificanti uno dopo l’altro nel più completo sadismo. Non solo c’è un’enorme quantità di sangue, ma contiene anche la colonna sonora più potente che avessi mai sentito in un film. Una donna veniva ustionata a morte! Ho pensato ‘Wow questo film è davvero tosto’, ma era emozionante. Per me è stato assolutamente emozionante.”