Tetris, la recensione del film con Taron Egerton

La pellicola sulle origini del Tetris, la battaglia legale per i suoi diritti e la tormentata distribuzione, tutto ciò sullo sfondo della guerra fredda.

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Dal 31 marzo su Apple TV+ il film diretto da Jon S. Baird con protagonisti Taron Egerton, Toby Jones, Nikita Efremov, Roger Allam, Anthony Boyle, Togo Igawa, Ken Yamamura.

IL FATTO

Nel 1984 Aleksej Leonidovič Pažitnov (Nikita Efremov), genio informatico che lavora al centro di calcolo dell’Accademia delle Scienze dell’URSS di Mosca, crea un videogioco destinato a diventare un successo mondiale: Tetris. Il film racconta come Henk Rogers (Taron Egerton), dopo aver scoperto il gioco in una convention nel 1988, decida acquisirne i diritti di distribuzione, recandosi in Unione Sovietica per contattare il suo inventore. Per riuscirci dovrà però districarsi tra i tradimenti della concorrenza occidentale e quelli dei burocrati sovietici, rischiando persino la vita.

L’OPINIONE

Lo scozzese Jon S. Baird, vincitore del BAFTA per Stanlio & Ollio (2018), è un regista televisivo e cinematografico che nel suo curriculum vanta collaborazioni con autori come Martin Scorsese, Danny Boyle e Terence Winter. Sostenuto dalla brillante sceneggiatura di Noah Pink (This Is Your Death di Giancarlo Esposito) mette qui in scena quella che è a tutti gli effetti un’avvincente spy-story, raccontando una storia vera che finora era rimasta sconosciuta ai più. Tetris diventa così una fedele testimonianza dei rischi e delle perversioni che hanno attraversato gli anni della Guerra Fredda. I fatti sono narrati con tono leggero, ma senza fare sconti all’ingordigia truffaldina che caratterizza in egual misura i comportamenti delle industrie dell’occidente capitalista, così come quelli dei solo apparentemente solerti funzionari sovietici. L’interpretazione di Egerton spicca in un cast di grande qualità mentre, trattandosi della storia di un videogioco, è una scelta registica efficace quella di dividere i capitoli del film come fossero i diversi livelli di un arcade game.

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Pinball: The Man Who Saved the Game (2018) di Austin e Meredith Bragg è affine a Tetris per il tema ludico, ma quando Henk deve fuggire dall’Urss non si può non pensare alla fuga dall’Iran nel finale di Argo (2012) di Ben Affleck.

RASSEGNA PANORAMICA
VOTO
tetris-la-recensione-del-film-con-taron-egertonDal 31 marzo su Apple TV+ il film diretto da Jon S. Baird con protagonisti Taron Egerton, Toby Jones, Nikita Efremov, Roger Allam, Anthony Boyle, Togo Igawa, Ken Yamamura. IL FATTO Nel 1984 Aleksej Leonidovič Pažitnov (Nikita Efremov), genio informatico che lavora al centro di calcolo dell’Accademia...