The First Lady non andrà oltre la prima stagione: Showtime cancella la serie

Un duro stop per la serie con Viola Davis, Michelle Pfeiffer e Gillian Anderson ambientata alla Casa Bianca

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Cala il sipario su The First Lady. La serie antologica prodotta per Showtime da Lionsgate Television con protagoniste Viola Davis, Michelle Pfeiffer e Gillian Anderson nei panni delle tre ex first lady più influenti degli Stati Uniti, Michelle Obama, Betty Ford ed Eleanor Roosevelt non avrà una seconda stagione.

La decisione arriva poco più di sei settimane dopo la messa in onda del finale della prima stagione che ha fatto registrare risultati al di sotto delle aspettative, soprattutto lato critica.

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«Showtime può confermare che la serie antologica The First Lady non andrà avanti con un’altra stagione», ha dichiarato un portavoce di Showtime a Variety. «Ci teniamo ad applaudire la maestria e l’impegno della nostra showrunner Cathy Schulman, della regista Susanne Bier, dei loro colleghi produttori esecutivi, del nostro incredibile cast, guidato dalla produttrice esecutiva Viola Davis, da Michelle Pfeiffer e da Gillian Anderson, e del nostro partner di studio Lionsgate per il loro lavoro dedicato a raccontare le storie uniche di tre notevoli leader».

La prima stagione della serie antologica, composta da 10 episodi, si snoda tra tre diverse epoche della Casa Bianca, e segue le vite politiche e private di Eleanor Roosevelt (Anderson), Betty Ford (Pfeiffer) e Michelle Obama (Davis). La serie è stata creata da Aaron Cooley e prodotta esecutivamente dalla vincitrice dell’Oscar Cathy Schulman per Welle Entertainment. Susanne Bier (Bird Box, The Undoing In un mondo migliore) ha prodotto e diretto tutti gli episodi della prima stagione.

Al TCA di febbraio, Schulman e Bier avevano raccontato che stavano esplorando potenziali sviluppi futuri, che secondo loro avrebbero potuto includere Jacqueline Kennedy Onassis, Hillary Clinton, Dolly Madison, Edith Wilson, Martha Washington, Rosalynn Carter o Melania Trump. Progetti che, a quanto pare, difficilmente vedremo realizzati.