La quinta stagione di The Handmaid’s Tale, la serie vincitrice di 15 Emmy debutterà in anteprima il 14 settembre sul canale Hulu. La serie che vede protagonista Elisabeth Moss è diventata oggetto di molte discussioni politiche ed etiche per i suoi temi.
Tratta dai romanzi distopici best-seller di Margaret Atwood, The Handmaid’s Tale è ambientata a Gilead, una società totalitaria che un tempo faceva parte degli Stati Uniti. Gilead è governata da un regime fondamentalista che tratta le donne come proprietà dello stato e deve affrontare disastri ambientali e un tasso di natalità in forte calo. Nel disperato tentativo di ripopolare un mondo devastato, le poche donne fertili rimaste sono costrette alla servitù sessuale. Una di queste donne, June Osborne (Elisabeth Moss), rinominata prima Offred e poi Ofjoseph, è determinata a sopravvivere al mondo terrificante in cui vive e a trovare la figlia che le è stata portata via.
Nella quinta stagione di The Handmaid’s Tale June, divenuta feroce leader ribelle insieme alle sue colleghe ancelle fuggite in Canada e sfuggite alla mano di Fred Waterford, affronta le conseguenze dell’uccisione di quest’ultimo, ma i rischi che corre portano nuove sfide inaspettate e pericolose. La sua ricerca di giustizia e vendetta minaccia di consumarla e distruggere le sue relazioni più care.
