The Raid, Michael Bay guida il remake per Netflix

Anche Gareth Evans nel progetto, con Patrick Hughes confermato alla regia

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The Raid

Nel 2011 il film indonesiano The Raid – Redenzione fu una vera scoperta per tutti, non solo gli appassionati di action e di arti marziali. E sin dalla prima apparizione al Festival di Toronto di quell’anno, l’adrenalinica odissea del poliziotto interpretato da Iko Uwais e diretta da Gareth Evans è diventato un perfetto candidato per un immancabile remake. Che in realtà è rimasto bloccato dal 2014, fino a oggi, visto che l’intervento di Michael Bay e Netflix potrebbe cambiarne il destino.

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Oggi come allora, a dirigere il rifacimento dovrebbe essere il Patrick Hughes di Come ti ammazzo il bodyguard e I mercenari 3, ulteriore pedina di un trio che si presenta come ideale per un progetto riguardante uno dei più grandi film d’azione dell’era moderna. Che – senza nulla togliere al papà dei Transformers – dovrebbe finalmente trasformarsi in realtà grazie all’intervento di Netflix.

La piattaforma di streaming si è impossessata dei diritti di sfruttamento quando sono tornati disponibili, e ha sposato il piano di Hughes, affidandogli la regia del nuovo The Raid. Che trasferirà l’azione dai bassifondi di Giacarta alle Badlands di Filadelfia, dove vedremo una task force d’élite della DEA in missione per catturare l’inafferrabile boss del narcotraffico locale.

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“Siamo incredibilmente entusiasti della visione di Patrick per questo film. È una versione decisamente originale del materiale, che promette di rispettare il film originale, portando anche un approccio e una prospettiva nuovi che definiranno un proprio corso nel genere d’azione”, hanno affermato i produttori.

A capo dei quali – come detto – troveremo Michael Bay e la XYZ Films. Con Evans (autore della sceneggiatura del primo film e del suo sequel indonesiano) a produrre insieme alla Range Media Partners, mentre Hughes scriverà anche il film insieme a James Beaufort.