Segniamoci il nome di Max Braunstein, potrebbe esserci anche lui nel prossimo remake di The Running Man, almeno stando a quanto promesso da Glen Powell ai concorrenti del concorso – organizzato da Kate Carpenter ad Austin, in Texas – per trovare un sosia dell’attore di Hit Man (qui la recensione) e Top Gun: Maverick.
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Impegnato sul set proprio del remake de L’implacabile (il film del 1987 con Arnold Schwarzenegger), Powell ha voluto mandare un messaggio via FaceTime ai centinaia di aspiranti sosia presentatisi all’Auditorium Shores di Town Lake Park, scherzando sul fatto che fossero in realtà dei sosia di Justin Hartley e di voler organizzare una rapina con loro (“non avremo bisogno di maschere perché abbiamo tutti la stessa faccia: È il crimine perfetto“). Per poi promettere il premio più ambito da tutti, un cameo nel suo prossimo film:
“So che ci sono in palio un po’ di soldi e un cappello, ma volevo solo dire che il vincitore del concorso di oggi riceverà un premio personale da parte mia. Ora, forse sapete che i miei genitori fanno un cameo in ogni mio film, ma oggi il vincitore del concorso per sosia di Glen Powell vincerà un cameo dei suoi genitori o di un membro della famiglia a sua scelta nel mio prossimo film. Sono assolutamente serio. Si tratta di un premio del valore in denaro di 6 miliardi di dollari. Scattatevi una foto insieme per me, godetevi la mia città preferita al mondo e ci vediamo in giro, ogni volta che mi guardo allo specchio”.
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Scelto dalla giuria del concorso, e dalle stesse madre e zia di Powell, presenti per aiutare nella selezione, Braunstein dovrebbe in effetti aver ricevuto anche un cappello da cowboy, una fornitura di formaggio Torchy’s gratuito per un anno e un premio in denaro, e ora si aspetta il promesso cameo… a meno che non scelga di cederlo a qualcun’altro della propria famiglia.