Troppi titoli negativi, Amber Heard licenzia il team di PR

La decisione arriva poco prima dell'attesa testimonianza dell'attrice

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Amber Heard

Oggi riprende il processo tra Johnny Depp e Amber Heard, che a giorni vedremo davanti a giudici a raccontare la propria versione. Mercoledì dovrebbe essere il turno dell’attrice di dire la sua, dopo tante parole spese e – soprattutto – troppi titoli negativi. Proprio quelli che hanno spinto la Heard a licenziare l’intero team di PR della Precision Strategies per affidarsi all’esperto David Shane e la sua Shane Communications, come confermato dal New York Post.

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Dopo tre settimane, delle sei complessive previste per arrivare al verdetto, la Heard è stata descritta come “frustrata dalla stampa che ha ricevuto”. E forse un po’ preoccupata, vista l’importanza che l’opinione pubblica ha in questi casi e le brutte notizie arrivate dagli ex chiamati a testimoniare, oltre che le voci riguardanti il prossimo Aquaman. Una tendenza che l’attrice spera di invertire, conquistando una fetta maggiore del pubblico che continua a seguire la diretta in live streaming della causa per diffamazione in corso.

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Interessante notare che proprio la Shane Communications aveva già avuto a che fare con Depp, quando aveva difeso i suoi manager del The Management Group dalla richiesta di 25 milioni di dollari da parte dell’attore, accusato dall’agenzia di spese incontrollate. Probabilmente un precedente sul quale conta la Heard per avere dei nuovi PR particolarmente motivati in quella che molti considerano “una strada in salita”, anche se delle voci interne alla compagnia pare abbiano rivelato che non sarà facile “riscrivere la storia di ciò che è successo”.