Zone 414, l’italiana Matilda Lutz e Guy Pearce nel trailer del fanta thriller

Presentato il film di Andrew Baird con la nostra Scream Queen.

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Zone 414, Matilda Lutz e Guy Pearce
Zone 414, Matilda Lutz e Guy Pearce

Cosa sai della Zona 414?, chiede Jonathan Aris a Guy Pearce, nel trailer del film diretto da Andrew Baird che scopriamo in anteprima rispetto alla distribuzione ufficiale prevista per l’inizio di settembre. Una “città dei robot”, più simile a uno zoo che alla Westworld della HBO, al centro del action thriller di fantascienza interpretato anche dalla nostra Matilda Lutz.

Sempre più a suo agio nel film di genere, vediamo la Final Girl italiana – attualmente su Netflix in A Classic Horror Story presentato al Taormina Film Fest – trasformata in una sorta di replicante alla Blade Runner. E chissà che non abbia a che fare con “minaccia più letale” che viene annunciata tra una sequenza e l’altra.

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Con Guy Pearce e Matilda Lutz, in questo viaggio attraverso la città sulle tracce di un crimine che ne mette in discussione le origini e il vero scopo, troviamo anche Jonathan Aris, Travis Fimmel, Ned Dennehy e Jóhannes Haukur Jóhannesson.

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Per il suo esordio alla regia, dopo una serie di cortometraggi e video musicali, il talentuoso irlandese Andrew Baird sceglie di affidarsi alla sceneggiatura scritta da Bryan Edward Hill (Ash vs. Evil Dead e il prossimo Power Rangers). Per vedere il film, come detto, bisognerà attendere il 3 settembre, quando verrà distribuito in alcuni cinema statunitensi + in VOD.

Sinossi:

Nel prossimo futuro, la Zona 414 è una colonia di robot umanoidi all’avanguardia creati da Marlon Veidt, un ossessivo magnate (Travis Fimmel). Quando la sua figlia ribelle scompare, questi assume l’investigatore privato David Carmichael (Guy Pearce) per riportarla a casa. Per rintracciare la ragazza scomparsa, David si unisce a Jane (Matilda Lutz), un’intelligenza artificiale avanzata, dotata della stessa tecnologia dei suoi compagni umanoidi e consapevole di sé, con tutte le emozioni, i sentimenti e sogni di un essere umano. Muovendosi attraverso la pericolosa giungla di ferro, i due mettono rapidamente insieme i pezzi del puzzle per risolvere il mistero, ma scoprono un crimine che li porta a mettere in discussione le origini della Zona 414 e il vero scopo dietro la “Città dei Robot”.