Godzilla Minus One, la recensione del kaijū movie su Netflix

Dopo l'uscita in sala e il Premio Oscar 2024, il film è su Netflix

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Godzilla Minus One TOHO

Dopo aver scatenato l’entusiasmo di nomi altisonanti, abituati a cinema di tutt’altro genere (come Steven Spielberg e altri), il kaijū movie più celebrato degli ultimi anni arriva anche in Italia in occasione 70° anniversario del debutto cinematografico di Godzilla. Distribuito al cinema dall’1 al 6 dicembre come evento speciale in esclusiva da Nexo Digital, in versione originale sottotitolata in italiano, Godzilla Minus One – ormai disponibile su Netflix – resterà nella storia comunque per il Premio Oscar conquistato il 10 marzo 2024 da Takashi Yamazaki, Kiyoko Shibuya, Masaki Takahashi e Tatsuji Nojima, premiati nella categorie Migliori effetti speciali. Un nuovo impressionante capitolo di un fenomeno dedicato al Re dei Mostri prodotto dall’iconica Casa di produzione TOHO nel quale troviamo Ryunosuke Kamiki, Minami Hamabe, Yuki Yamada, Munetaka Aoki, Hidetaka Yoshioka, Sakura Ando e Kuranosuke Sasaki.

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IL FATTO:

Per il Giappone, devastato dalla conclusione dalla Seconda Guerra Mondiale e dagli ordigni atomici sganciati su Hiroshima e Nagasaki, le prove non sono terminate. Come anche per il pilota kamikaze Kōichi Shikishima (Kamiki), sopravvissuto per aver finto di avere problemi tecnici all’aereo con il quale avrebbe dovuto schiantarsi. Atterrato sull’isola di Odo, qui fa la conoscenza di un colossale mostro sconosciuto, lo stesso che anni dopo riappare dalle profondità dell’oceano, distruggendo tutto ciò che incontra.  È Godzilla, una nuova terrificante quanto colossale minaccia per il Paese in ginocchio, costretto a combattere di nuovo per la propria sopravvivenza. Questa volta riunendo una sorta di milizia da mandare in una disperata missione suicida.

Godzilla Minus One TOHO

L’OPINIONE:

Dopo il deludente Shin Godzilla del 2016, questo ritorno al MonsterVerse della TOHO (ben diverso da quello recentemente inaugurato da Legendary Pictures & Warner Bros.) scritto e diretto dal Takashi Yamazaki di Returner e dell’animazione Lupin III – The First ha un sapore di antico che avevamo voglia di ritrovare. Con un pizzico di modernità che il succitato non aveva saputo integrare e che qui invece emerge senza ostentazioni e trovate spettacolari, anzi proprio nel suo ricercare una sorta di realismo bestiale, e a suo modo “preistorico”.

Tutto è più artigianale, un’anima che si rivela la principale forza del film, che non teme di mostrarsi ‘datato’ e non cerca citazioni ‘vintage’ che con la scusa dell’omaggio nascondano povertà di mezzi e idee. Tutto nel racconto è ordinato, pulito, a livello sonoro e di immagini, a tratti epiche o affascinanti (come nelle scene sottomarine), nonostante le mostruose apparizioni possano risultare brusche o troppo scarne.

Altra colonna portante del successo di Godzilla Minus One è sicuramente l’inserimento e lo sviluppo intelligenti di una linea narrativa umana e drammatica importante, che nasce dalla costruzione del trauma dell’anti-eroe protagonista – in cerca di espiazione – e passa attraverso la costituzione di una sorta di armata brancaleone chiamata ad affrontare la situazione. Personaggi coerenti con una certa epica da fumetto, ‘ripuliti’ per il mercato internazionale eppure fedeli anche alle ingenuità di una volta. Ormai quasi elemento folklorico imprescindibile, anche in un capitolo che si pone come il più fedele a quello che il Guiness World Records ha riconosciuto come il franchise cinematografico più longevo al mondo e che – per una volta – speriamo non resti l’ultimo, a patto che la dimensione umana e spaventosa del rinnovato kaijū non impedisca di continuare l’esplorazione della sua parte più oscura e crudele.

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Alcuni dei classici immortali sul Re dei Kaijū, ma anche il resto della prolifica serie Toho che ha scatenato e cavalcato la Godzillamania che non sembra destinata a spegnersi. Soprattutto per la deriva moderna, nella quale il nostro colossale eroe è affiancato da King Kong nel Monsterverse cinematografico e televisivo, dal Godzilla del 2014 ai vari Godzilla II – King of the Monsters (2019), Godzilla vs. Kong (2021) o Godzilla e Kong – Il nuovo impero (2024).

RASSEGNA PANORAMICA
VOTO
godzilla-minus-one-la-recensione-del-kaiju-movie-su-netflixId., Giappone, 2023. Regia: Takashi Yamazaki. Con: Ryunosuke Kamiki, Minami Hamabe, Yuki Yamada, Munetaka Aoki, Hidetaka Yoshioka, Sakura Ando, Kuranosuke Sasaki. Distribuzione: Nexo Digital. Durata: 2h e 05'