“Le serve” di Jean Genet: cronaca di una storia vera

In scena al teatro Out Off di Milano la rappresentazione della commedia tragica e violenta liberamente ispirata ad un fatto di cronaca realmente accaduto negli Anni 30 in Francia.

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“Uno straordinario esempio di continuo ribaltamento tra essere e apparire, fra immaginario e realtà”. Con queste parole Jean-Paul Sartre descriveva Le serve (Les Bonnes) di Jean Genet, una delle sue opere più famose. Scritto nel 1947 e ispirato a un evento di cronaca che sconvolse la Francia negli Anni 30, quando una ricca signora venne atrocemente uccisa con la figlia dalle due domestiche di casa, il testo è considerato uno dei capolavori del drammaturgo. Il regista Andrea Piazza lo ha portato in scena al teatro Out Off di Milano (fino al 21 novembre): sul palcoscenico Monica Bonomi (Madame), felice interprete del ruolo che gestisce con tragicomica personalità attoriale. Le due “serve” non sono da meno: Giulia Amato (Solange) tiene la scena con carisma e vulcanica presenza dall’inizio alla fine; Maria Canal (Claire), che apre lo spettacolo mentre si immedesima nella “sua” Madame, gestisce senza discontinuità l’evoluzione drammatica del suo personaggio. Tre donne per una perfetta macchina teatrale in cui il gioco del teatro nel teatro è svelato per mettere a nudo, in modo straordinario, la menzogna della scena.

La storia
Le due sorelle, Claire e Solange vivono un rapporto di amore e odio con la loro padrona. Ogni sera, quando la signora non c’è, allestiscono un ossessivo teatrino in cui a turno giocano “a fare la Madame”, indossandone gli abiti. Un rito che puntualmente termina con l’uccisione della padrona, fino a quando nelle menti delle due donne finzione e realtà cominciano pericolosamente a sovrapporsi.

Una favola che diventa un rituale che a lungo andare diventa insopportabile perché indissolubilmente legato alla violenza profonda che vive in ognuno di noi determinandone la psicologia e la stessa esistenza. Una messa nera, un’invocazione sensuale del potere, un denudamento insieme fisico, morale e sociale. Che si traduce in un dialogo al femminile, spietato, lussurioso, d’invidia e ribellione. Seppure l’aspetto tragicomico sia più orientato alla tragedia a scapito di qualche sorriso in più, lo spettacolo di gusta senza esitazione.

Teatro OUT OFF
via Mac Mahon 16, Milano
Orari spettacoli:
da martedì a sabato ore 19.30 (domenica ore 16)

Per prenotare:
0234532140 lunedì ore 10 > 18 e martedì > venerdì ore 10 > 20 sabato ore 16 >20
Ritiro biglietti
Uffici via Principe Eugenio 22. Lunedì > venerdì ore 11 > 13;
Botteghino del teatro, via Mac Mahon 16 da martedì a venerdì 1 ora prima dello spettacolo, sabato h 16 >20, domenica h 15 >17

Abbonamenti
OutCard
50€ 4 ingressi
J&S Card – Junior (under26) & Senior (over65)
25 € 4 spettacoli
Passepartout Promozione riservata ai residenti del Municipio 8; acquistando la tessera a 10 Euro ingresso a 6 Euro per tutti gli spettacoli in programma escluso Danae Festival

Teatro OUT OFF via Mac Mahon 16, Milano
uffici via Principe Eugenio 22
telefono 02 34532140
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