“Nour”, la recensione del film con Sergio Castellitto

La nostra recensione di "Nour", film diretto da Maurizio Zaccaro

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TRAMA
Storia di una bambina di dieci anni che da sola compie il viaggio dalla Siria all’Europa. Il suo nome è Nour e, dopo aver attraversato il Mar Mediterraneo ed essere uscita indenne da un violento naufragio, è arrivata a Lampedusa, dove viene soccorsa dal medico Pietro Bartolo. L’uomo diventa il suo eroe. Si occupa di lei, cerca di ricostruire il suo passato, darle un presente e un nuovo futuro.

LOPINIONE
Il film, dedicato a Ermanno Olmi, è tratto dal libro di Bartolo Lacrime di sale, che raccogliere le esperienze dello stesso autore. Il regista, che «per essere credibile sceglie di collocarsi a metà strada fra il vero vissuto, quello che Pietro Bartolo descrive nel suo libro, e il vero narrato, quello di Sergio Castellitto che lo interpreta sullo schermo», sceglie di raccontare una delle giovanissime sopravvissute a quello che può essere considerata una delle pagine più tristi dei nostri anni. Accanto a lei si muovono il medico, gli altri operatori sanitari, una giornalista e un fotografo, un prete e diversi isolani. Zaccaro ne racconta reazioni e gesti, quasi a voler rappresentare ogni categoria umana. E a spingere il pubblico a riflettere su cosa, ognuno di noi, a livello umano e professionale, sceglie di fare di fronte a un dramma che si consuma giornalmente sulle nostre coste e nella nostra terra (non a caso nel film si vede l’immagine di una bambina in un campo di concentramento). Buona l’interpretazione di Sergio Castellitto che ricrea il suo Bartolo, assimilandone postura e tic ma evitando la trappola dell’imitazione. Il risultato non è la glorificazione (seppur meritata) di un eroe, ma il rilancio del suo messaggio di accoglienza e universalità.

Sergio Castellitto e Linda Mresy in una scena del film

SE VI È PIACIUTO GUARDATE ANCHE
Fuocoammare (2016) di Gianfranco Rosi, che apre una finestra sul dramma dell’immigrazione e già raccontava la missione di Bartolo, e L’ordine delle cose (2017) di Andrea Segre, con un alto funzionario posto di fronte alla stessa tematica.

NOUR
Regia Maurizio Zaccaro Interpreti Sergio Castellitto, Linda Mresy, Raffaella Rea, Valeria D’Obici, Thierry Toscan, Fabio Bussotti Distribuzione Vision Durata 1h e 33

di Michela Offredi