UN FIDANZATO PER MIA MOGLIE

0

In sala dal 1° maggio

Italia, 2014 Regia Davide Marengo Interpreti Geppi Cucciari, Paolo Kessisoglu, Luca Bizzarri, Dino Abbrescia, Ale & Franz Sceneggiatura Francesco Piccolo, Davide Marengo, collaborazione di Dino Gentili Produzione Beppe Caschetto Distribuzione 01 Durata 1h e 37′
www.facebook.com/UnFidanzatoPerMiaMoglie

[column size=one_half position=first ]IL FATTO — Remake della commedia argentina Un novio para mi mujer. La dj radiofonica Camilla (Geppi Cucciari) si sposa con Simone (Paolo Kessisoglu) e lascia la Sardegna per seguire il marito a Milano. Qui, però, la coppia perde amore giorno per giorno. Simone vorrebbe lasciare la moglie, ma, non trovandone il coraggio, decide allora di assoldare il playboy Falco (Luca Bizzarri) perché seduca la consorte.
L’OPINIONE — Sguardo non banale su una figura femminile contemporanea in un’Italia fatta di maschi “piacioni” e senza spina dorsale. Bravi gli attori e buoni i tempi comici. Il film mette a fuoco una Milano colorata e periferica, quasi un “non luogo” che rappresenta il Paese intero. Senza volgarità, senza troppi ammiccamenti.[/column][column size=one_half position=last ] Mancano un po’ di cinismo e un punto di vista forte d’autore (da Davide Marengo è lecito attendersi di più). L’elenco delle “cose che non sopporto della vita” di Geppi Cucciari pare l’antitesi perfetta ai Momenti di trascurabile felicità (ed. Einaudi) del cosceneggiatore Francesco Piccolo. Nota di merito per il comprimario Dino Abbrescia nei panni di un erotomane. Dato che giocano continuamente a basket, gli attori uomini potevano imparare a destreggiarsi un po’ meglio.
SE VIÂ È PIACIUTO GUARDATE ANCHE…
Notturno bus (2007) di Marengo, Certi piccolissimi peccati (1976) di Yves Robert e Happy Family (2010) di Gabriele Salvatores.

— Luca Barnabé[/column]

Nella foto in apertura: Paolo Kessisoglu (44 anni) e Luca Bizzarri (42 anni).

[divider]TRE DOMANDE A DAVIDE MARENGO[/divider]

un-fidanzato_1130_Geppi-Cucciari_foto-di-Angelo-Turetta
Geppi Cucciari (40 anni).

1) Aveva in mente il cast già in fase di sceneggiatura?
Sì, traducendo e rimodellando il film originale argentino Un novio para mi mujer, io e Francesco Piccolo sapevamo già che i protagonisti sarebbero stati Geppi e Luca e Paolo e abbiamo plasmato il film anche su di loro. Non riuscirei a immaginarlo senza la loro comicità.
2) Come ha lavorato con Geppi Cucciari, al primo ruolo da protagonista?
È stata molto disponibile ad adattarsi al personaggio, facendo anche qualche buona proposta. La vediamo perfino ballare e infine canta una canzone in colonna sonora, duettando con Peppe Servillo in Te quiero para vivir, una canzone sullo stile di Julio Iglesias, un pezzo tra il trash e il  romantico!
 3) Geppi ha anche dato lezioni di basket agli attori maschi?
Sì, a volte veniva a dare consigli, altre per sfottere! Lei è forte, i maschietti decisamente meno.