L’avvocata Lidia Poët e la sua “irrefrenabile pulsione a mettersi nei guai” stanno tornando: la seconda stagione de La legge di Lidia Poët sarà infatti disponibile solo su Netflix dal 30 ottobre. Come si evince dall’anteprima del teaser trailer appena arrivato e delle nuove immagini della seconda stagione della serie, che seguono la prima già pubblicata dal set della serie tv.
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Nei nuovi episodi – diretti da Matteo Rovere e Letizia Lamartire, ai quali si aggiunge Pippo Mezzapesa – Matilda De Angelis torna a vestire i panni della prima donna in Italia ad entrare nell’Ordine degli Avvocati. Con lei, nel cast, ritroviamo Eduardo Scarpetta nel ruolo del giornalista Jacopo Barberis, ma anche Pier Luigi Pasino (Enrico Poët, fratello di Lidia), Sara Lazzaro e Sinéad Thornhill (rispettivamente Teresa Barberis, moglie di Enrico, e Marianna Poët, la loro figlia) e Dario Aita (Andrea Caracciolo). Oltre alla new entry di Gianmarco Saurino, nei panni del procuratore Fourneau.
La serie, vincitrice con la prima stagione ai Nastri d’Argento Grandi Serie 2023 del premio Miglior Serie ‘Crime’, è prodotta da Matteo Rovere, una produzione Groenlandia, società del Gruppo Banijay, e creata da Guido Iuculano e Davide Orsini. La seconda stagione è scritta da Flaminia Gressi, Guido Iuculano e Davide Orsini.
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La legge di Lidia Poët, trama
A Lidia non è permesso di fare l’avvocato per una legge scritta dagli uomini. Perciò questa volta punta ancora più in alto, vuole cambiare la legge. Mentre continua a collaborare con il fratello Enrico, affrontando nuovi casi e battendosi per i diritti delle donne, vuole convincerlo a candidarsi in Parlamento per far sì che la sua legge trovi finalmente voce. Lidia ha chiuso completamente con l’amore, tanto più con Jacopo, responsabile di aver venduto la villa di famiglia e in rotta di collisione con tutti i Poët. Ma Jacopo e Lidia sono costretti a rivedersi per condividere, loro malgrado, un’indagine segreta che li riguarda da vicino, riscoprendo la complicità e il divertimento che li lega da sempre. A dare filo da torcere il nuovo Procuratore del Re, Fourneau, un uomo delle istituzioni che inaspettatamente tratta Lidia come sua pari, spingendola a interrogarsi sul rapporto complesso e contraddittorio che ha con i sentimenti, e sul costo della rinuncia personale che sta sostenendo in nome dei suoi ideali. Nei sei nuovi episodi Lidia continuerà a scomporre senza tregua i tasselli di questo mondo costruito dagli uomini per gli uomini, con assoluta genialità, spiazzando l’avversario con intelligenza, ironia e senza mezzi termini, ma non per questo senza mai mettersi in discussione.