È Vermiglio il Miglior film della 70ª edizione dei David di Donatello. L’opera seconda di Maura Delpero vince anche per la Miglior regia, Miglior sceneggiatura originale (sempre a Delpero), Miglior casting a Stefania Rodà e Maurilio Mangano, Miglior autore della fotografia a Michail Kričman, Miglior suono a Dana Farzanehpour, Hervé Guyader e Emmanuel de Boissieu e Miglior produttore.
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Con 7 premi su 14 candidature Vermiglio, già Leone d’argento alla Mostra del Cinema di Venezia 2024, conquista i David 2025. Martina Scrinzi e Tommaso Ragno sono i protagonista della storia ambientata in un remoto villaggio del Trentino sul finire della Seconda guerra mondiale.
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