Italian Global Series Festival, presentato a Cannes 2025 il nuovo Festival italiano dedicato alla serialità

Dal 21 al 28 giugno a Riccione e Rimini

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Italian Global Series Festival

Sulla scia del decennale RomaFictionFest, torna in Italia il Festival dedicato alla serialità con il titolo internazionale di Italian Global Series Festival. L’ambizioso evento, che promette di regalare da quest’anno il meglio delle opere televisive, dei loro autori e dei loro talent, si svolgerà a Riccione e Rimini dal 21 al 28 giugno e vedrà 28 le serie in concorso divise in tre sezioni: Drama, Comedy e Limited Series, che concorreranno per i Premi Maximo al Miglior titolo, Miglior attore e attrice protagonisti, Miglior creatore e/o regista.

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Ideato e organizzato da Chiara Sbarigia, presidente APA, con il giornalista e critico cinematografico Marco Spagnoli quale direttore artistico, il Global Series Festival ha avuto la sua prima presentazione all’Italian Pavilion del 78° Festival di Cannes. “Negli ultimi anni abbiamo assistito a una trasformazione profonda dell’industria audiovisiva, in cui le serie televisive hanno assunto un ruolo sempre più centrale, trainate dalla crescita delle piattaforme di streaming e dalla diversificazione dei linguaggi narrativi – ha detto Chiara Sbarigia – L’Italian Global Series Festival sarà un evento di qualità, capace di offrire un panorama ricco, che si pone l’obiettivo ambizioso di diventare un punto di riferimento per l’intera filiera dell’audiovisivo“.

Tra gli appuntamenti annunciati all’Italian Pavilion di Cannes 2025 previsti al primo Italian Global Series Festival c’è l’anteprima italiana di Too Much, la nuova serie di Lena Dunham dal 10 luglio su Netflix, di cui saranno proiettati i primi due episodi e la proiezione speciale del primo episodio della terza stagione di Squid Game. Prime Video porterà la proiezione di alcuni episodi della seconda stagione di Pesci piccoli, Un’agenzia. Molte idee. Poco budget, alla presenza di Ciro Priello e Fabio Balsamo dei The Jackal. Attesa dal grande pubblico è la reunion de I Cesaroni, serie prodotta da Publispei e distribuito da Mediaset.  Tra gli Showcase al Palariccione verrà presentato Sandokan, prodotto da Lux Vide e in collaborazione con Rai Fiction; L’altro ispettore, una coproduzione Anele-Rai Fiction; Balene Amiche per sempre, una coproduzione Fast Film – Rai Fiction e Cuori – Stagione 3, una coproduzione Rai Fiction – Aurora TV Banijay.

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La nostra mission – spiega Spagnoli – è valorizzare il sistema italiano in un contesto di collaborazione europea e mondiale: siamo in contatto con tutti i principali streamer e broadcaster del mondo. Abbiamo ricevuto titoli da 34 paesi dei cinque continenti. Puntiamo a fare di Riccione e Rimini una vetrina internazionale di primo piano perché crediamo che un Festival sia prima di tutto un appuntamento da cui possono nascere investimenti, collaborazioni e nuovi progetti tra Arte, Business ed Entertainment”.

Oltre ai Premi Maximo per le tre sezioni del Festival, l’Italian Global Series Festival assegnerà anche un riconoscimento alle serie italiane trasmesse in televisione e distribuite su piattaforma dal 31 maggio 2024 al 30 aprile 2025. Inoltre, Carlo Verdone, Elena Sofia Ricci il compositore Giorgio Moroder, Evangeline Lilly e Adjoa Andoh riceveranno i primi Excellence Award del Festival.

Le giurie

Ad assegnare i premi del concorso internazionale le tre giurie: Giuria Drama, presieduta dalla regista e sceneggiatrice Cristina Comencini, con Francesco Centorame, Clive Standen, Debi Mazar, Margherita Mazzucco; la Giuria Comedy, presieduta dal regista e sceneggiatore Paolo Genovese, con Iris Peynado, Gorka Otxoa, Antonio e Marco Manetti, Andrea Guerra e Constance Jamet; la Giuria Limited Series, presieduta dal regista Bille August, con Alan Gasmer, Deborah Davis, Riccardo Scamarcio, Barbara Abel.

La sezione “Straordinarie – le donne raccontate dalla serialità”

Con il contributo del Direttore del Museo del Cinema di Torino, Carlo Chatrian, la sezione “Straordinarie” costituisce un viaggio nel racconto seriale del femminile attraverso le figure femminili dimenticate o giudicate in modo semplicistico come Miss Austen, Maria – The Unknown Callas, Marie Antoinette. Verrà presentata la serie Vikings, alla presenza dell’attrice Katheryn Winnick, interprete del personaggio di Lagertha, o ancora la serie L’arte della gioia, diretta Valeria Golino, anche lei in presenza al festival.

I dialoghi

Durante il Festival il regista Marco Bellocchio converserà con Alberto Barbera, direttore della Mostra del Cinema di Venezia. L’attore e regista Michele Placido si intratterrà con Giulio Base, direttore del Torino Film Festival. Infine la critica cinematografica e scrittrice Piera Detassis dialogherà con l’attrice e regista Valeria Golino.

Le Masterclass

Una sulla sceneggiatura televisiva con lo sceneggiatore, regista e produttore Mark Gatiss, già vincitore di un Emmy e noto per aver lavorato alle serie televisive Doctor Who e Sherlock. E l’altra con una delle più emblematiche figure del panorama produttivo mondiale, Steven Moffat, creatore e sceneggiatore di ‘Douglas is Cancelled’, che terrà una lezione magistrale insieme alla moglie, la produttrice Sue Vertue.