Martin Freeman, reduce dal successo de Lo Hobbit, si unisce al ricco cast di Captain America: Civil War, entrando ufficialmente nel franchise Marvel
A pochissimi giorni dall’uscita in sala del già campione d’incassi Avengers: Age of Ultron, la Marvel continua a stupire, annunciando praticamente a sorpresa, l’ingaggio di Martin Freeman nell’atteso Captain America: Civil War. Nella pellicola, tra l’altro, farà la sua prima comparsa anche Spider-Man, in una story-line che metterà al centro della narrazione lo scontro di ideali tra Iron Man e, per l’appunto, Captain America. Freeman, dunque, reduce dall’altro franchise ”tolkeniano” e dal successo in TV con le serie pluri-premiate Fargo e Sherlock, entrerà ufficialmente nel Marvel Cinematic Universe con un ruolo ancora misterioso, tanto che lo storico produttore Kevin Feige, annunciando la notizia, non si è sbilanciato, lasciando aperti gli scenari più interessanti, visto che il fumetto originale è pieno di personaggi tutti da scoprire (e che si presterebbero perfettamente al talento di Freeman).
Senza contare i due strabilianti Avengers, il cast di Captain America: Civil War è gremito di nomi importanti: oltre Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Elizabeth Olsen e Jeremy Renner, che torneranno nei loro ormai storici personaggi, ci saranno anche le new-entry Daniel Brühl (nella parte del Baron Zemo) e Chadwick Boseman, che andrà ad interpretare per la prima volta Black Panther, prima del film a lui interamente dedicato fissato per 2018. Per quanto riguarda l’Uomo Ragno, invece, la Marvel è intenzionata a (ri)portare sul grande schermo un Peter Parker versione teen-ager e, stando alle ultime indiscrezioni, al vaglio per il fondamentale ruolo ci sarebbero Asa Butterfield, Tom Holland, Liam James e Natt Wolff. Il film, che segnerà importantissimi (e inaspettati) sviluppi nel crossover Marvel, sarà diretto dai Fratelli Anthony e Joe Russo (già registi dell’apprezzato Captain America: The Winter Soldier e del prossimo Avengers: Infinity War) e uscirà nelle sale italiane il 29 aprile 2016, anticipando, come di consueto, la release statunitense fissata per il 6 maggio 2016.
