18 regali, le curiosità del film con il trio Porcaroli – Leo – Puccini

Una storia vera alla base del dramma fantastico in chiaro in tv

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Le curiosità di 18 regali

 

Le parole del padre

Presenza costante nella realizzazione della storia sua e della moglie, Alessio Vicenzotto ha addirittura collaborato alla sceneggiatura del film, inevitabile che fossero le sue parole ad avere un peso importante nel presentare il progetto e la vicenda della amata Elisa. Eccole:

“Elisa vedeva la vita per quello che era e la affrontava sempre con il sorriso sulle labbra, non perdendosi mai d’animo e godendo di ogni secondo che le veniva concesso. Spero che la storia di mia moglie aiuti le persone a riflettere sull’importanza dell’amore verso la vita, che va sempre vissuta a pieno, anche nei momenti di difficoltà”.

 

Le parole del regista sulla storia…

Non mi era ancora capitato di fare un film che raccontasse di persone reali. Il coinvolgimento della famiglia di Elisa Girotto, la donna a cui si ispira il personaggio della protagonista di 18 Regali, ha acceso in coloro che hanno lavorato a questo film un naturale, fortissimo, senso di responsabilità. Come se, oltre che per il pubblico, oltre che per i produttori e i colleghi, questo film fosse fatto anche per Elisa. Mi ha colpito e sono stati di grande stimolo il fermento e la vitalità nati attorno a una storia che nella sua sostanza racconta l’elaborazione di un lutto. Fin dall’inizio.

Forse un giorno Anna, che oggi ha solo tre anni, vedrà questo film e anche se non sarà la stessa cosa, percepirà l’abbraccio di sua madre. Ma non solo lei. Credo che 18 Regali sia un film universale e che ciascuno di noi possa sentirsi investito dall’emozione di una storia che tocca i temi dell’amore, della perdita, del tempo che divide“.

…e sulle location

Elisa e Alessio vivevano in provincia. Avevano appena terminato di costruire una villetta quando Elisa scoprì di essere incinta, e da lì a poco di essere malata. L’ambientazione in una provincia italiana – di cui nel film non dichiariamo l’identità – è particolarmente importante per la definizione dei personaggi e delle loro relazioni. Si tratta di un luogo raccolto e dal carattere operoso e pragmatico. Il luogo perfetto per progettare il futuro della propria famiglia, dal punto di vista di Elisa. Un luogo opprimente da cui scappare, per Anna a 18 anni.

La chiave, nella ricerca delle location, è stata questa: una provincia profonda dove ad emergere non è tanto il paesaggio fisico, quanto piuttosto il paesaggio umano ed emotivo. E per rappresentare questo mondo abbiamo scelto un quartiere di un piccolo paese della provincia di Bergamo, Crespi d’Adda. Un ex villaggio operaio di inizio novecento, patrimonio dell’Unesco, che nella nostra percezione rappresenta la declinazione italiana della classica villetta a schiera anglosassone, del villino unifamiliare – quello aperto sul viale alberato, privo di muro di cinta – tipico della provincia statunitense“.

 

Le foto di 18 regali

Premi e festival

Vincitore del David Giovani ai David di Donatello 2021, il film conquistò anche le candidatura per la Migliore attrice protagonista (Vittoria Puccini) e quella non protagonista  (Benedetta Porcaroli) di quella edizione, oltre alle analoghe nomination al Nastro d’argento 2020 per ancora la miglior attrice non protagonista (Porcaroli, ovviamente) e il miglior montaggio (di Claudio Di Mauro).

 

I personaggi e il cast

Vittoria Puccini: Elisa
Benedetta Porcaroli: Anna
Edoardo Leo: Alessio
Sara Lazzaro: Carla
Marco Messeri: nonno
Betti Pedrazzi: nonna
Alessandro Giallocosta: Walter
Anna Terio: paziente oncologica
Filippo Gili
Marta Nuti
Giacomo Rosselli
Beatrice Schiros
Francesco Wolf
Lucia Zotti

 

Le clip

Come immagini tua figlia

Sei forte anche tu

L’ultimo regalo

 

Il film è disponibile in streaming anche su RaiPlay