Andy García racconta di quando Winona Ryder abbandonò “Il Padrino – Parte 3”

Il ruolo di Mary all'inizio andò alla Ryder, che all'epoca era una stella nascente dopo le interpretazioni in Beetlejuice e Schegge di follia.

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Andy García, interprete di Vincent Mancini nella terza parte de “Il Padrino“, racconta di come avrebbe dovuto girare gran parte delle sue scene con il personaggio di Mary, quindi con Winona Ryder.

Si perché anche se nel film alla fine il ruolo di Mary venne interpretato da Sofia Coppola, inizialmente il ruolo era destinato per la Ryder. Tuttavia però García non ricorda di aver mai incontrato la collega sul set, nonostante si fosse presentata.

“Stava lavorando a un altro film perciò non ha partecipato alle prove che abbiamo fatto a Napa prima dell’inizio delle riprese. Un giorno sapevo che fosse sul set ma l‘ho lasciata stare perché doveva fare dei test video, ho pensato che alla fine l’avrebbero portata a girare e l’avrei incontrata. Ma è tornata in hotel e non l’ho vista.”

Secondo Vanity Fair, il giorno dopo Johnny Depp (il suo fidanzato dell’epoca) telefonò allo studio spiegando che Winona non stava bene, che non riusciva ad alzarsi dal letto e che non era in grado di recitare le sue scene. La Ryder così non mise mai piede sul set per via di un forte esaurimento nervoso.