Bill Cosby, la Corte Suprema annulla la condanna per violenza sessuale: tornerà in libertà

L'attore era stato condannato per aggressione sessuale nel settembre 2018

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La Corte Suprema della Pennsylvania ha annullato la condanna per violenza sessuale a Bill Cosby, che può così uscire dal carcere come riportato dalle più grandi testate giornalistiche  americane. L’attore, oggi 83 anni, personaggio televisivo molto popolare negli Stati Uniti e creatore della serie I Robinson, ha già scontato due anni carcere ed era stato condannato per aggressione sessuale a una pena tra i tre e i dieci anni. Ora però potrà tornare in libertà, dopo che la Corte ha capovolto la condanna dopo aver rinvenuto un precedente accordo che impediva che fosse accusato nel caso intentato dall’ex cestista Andrea Constand.

I FATTI

Più di cinquanta donne dopo gli anni 2000 hanno accusato l’attore di stupro e abusi sessuali, reati che sarebbero cominciati fin dagli anni ’60. Tre anni fa, dopo un primo processo concluso in un nulla di fatto, era arrivata la condanna. Andrea Constand,  aveva affermato di essere stata drogata e aggredita nella sua casa della star. Un incontro avvenuto a gennaio di 14 anni fa, quando la donna lavorava nella Temple University. Cosby si è sempre proclamato innocente, definendo consensuale il rapporto

LA SCARCERAZIONE

Secondo i sette membri della Corte Suprema all’83enne attore è stato negato un giusto processo. I giudici nella sentenza hanno scritto che un accordo a non procedere era stato siglato con un precedente procuratore e che, quindi, Cosby non sarebbe dovuto essere accusato e condannato. Di conseguenza l’attore va rilasciato e nessun altro processo per lo stesso reato potrà mai più essere riformulato.