Nuovo cambio al vertice del box office: nella giornata di ieri in testa alla classifica di incassi e presenze è l’esordiente Logan-The Wolverine, che, lanciato su 410 schermi ha totalizzato 246 mila euro, a cui si aggiungono i 285 mila del giorno precedente, il film aveva infatti anticipato l’uscita a mercoledì, per una somma superiore ad oltre mezzo milione.
Alle spalle della novità Logan, ci sono tre film che erano già in programmazione: T2 Trainspotting, il cui andamento è migliore nei feriali piuttosto che nei festivi, ieri 101 mila euro d’incasso, seguito da Beata ignoranza 80 mila e The great wall 75 mila. Esordiscono nelle piazze di rincalzo, rispettivamente al quinto e sesto posto, le due novità italiane della settimana: Omicidio all’italiana 64 mila euro con 283 copie e Rosso Istanbul 55 mila con 180 schermi occupati. L’impressione che in questo momento la concorrenza fra le produzioni nazionali, soprattutto nel genere commedia, sia eccessiva, con inevitabile penalizzazione di tutte le proposte.
Qualche segnale di ripresa arriva sul versante del cinema d’autore: sempre nella giornata di giovedì 2 marzo, Jackie si piazza all’ottavo posto con 46 mila euro per un totale già superiore al milione e Moonlight, solo sedicesimo nello scorso fine settimana, come era facilmente prevedibile, rilanciato dai trionfi Oscar, rientra nella top ten, ieri al nono posto con 41 mila euro. Intanto per il film di Barry Jenkins si sono più che raddoppiate le copie in programmazione, salite, dopo la vittoria ad Hollywood, a 114.
Franco Montini