Cast strepitoso e colonna sonora magnifica per il nuovo film di Terrence Malick, Song To Song, dal 10 maggio nelle sale italiane
Saint-Saëns e Otis Redding, Nuages di Debussy e Patti Smith, e poi Zbigniew Preisner e Ravel, Ryan Gosling che canta It hurts to be alone di Bob Marley e l’apparizione di John Lydon dei Sex Pistols: dopo la partecipazione a Venezia con il suo discusso documentario (poi scomparso dalla circolazione) Voyage of Time e in attesa del suo film italiano Radegund (girato a Cima Sappada, tra le montagne del bellunese, in Veneto), l’infaticabile Terrence Malick questa volta estrae dal cilindro Song To Song, ambientato nella scena musicale di Austin, in Texas, e in uscita in Italia il 10 maggio per Lucky Red. Il film seguirà gli amori paralleli tra i due cantautori Faye (Rooney Mara) e BV (Ryan Gosling), e il boss discografico Cook (Michael Fassbender) e una cameriera (Natalie Portman).
«Terry aveva iniziato a parlarmene molti anni fa», ha ricordato la produttrice Sarah Green, da più di dodici anni con Malick, «aveva quest’idea di un triangolo sentimentale tra musicisti, era curioso di girare un film in quel contesto». Ce ne sarebbe già abbastanza per un interminabile sogno a occhi aperti (la versione iniziale era lunga otto ore) e invece a tutto questo aggiungete anche una colonna sonora composta da oltre cinquanta canzoni (la music supervisor è Lauren Marie Mikus, con Malick dai tempi di Tree of Life), le apparizioni di Cate Blanchett e Holly Hunter nonché un direttore della fotografia di nome Emmanuel Lubezki, il messicano d’oro: tre Oscar con Iñárritu e Cuarón, qui al quinto film al fianco di Sua Maestà Malick, visto che lavora con lui dai tempi di The New World, era il 2005.
Girato nel 2012 ad Austin durante il celebre festival SXSW e in parallelo a Knight of Cups, Song to Song aveva anche Christian Bale nel cast, poi ritiratosi per altri impegni, mentre i ruoli di Benicio Del Toro e Haley Bennett sono rimasti sul pavimento della sala di montaggio. Insomma, attesa spasmodica per Ryan Gosling ancora in versione cantante (qui alle prese con cinque brani) dopo i trionfi di La La Land (al momento a quota 415 milioni di dollari di incasso da una spesa di 30) ma anche per le sue numerose scene con Fassbender. Ulteriore motivo di curiosità? I cameo infiniti di cantanti e musicisti, da Patti Smith ai Red Hot Chili Peppers, da Lykke Ly a Iggy Pop, da John Lydon a Spank Rock nonché (vedi sopra) un’affascinante Rooney Mara in versione chitarrista.
Per chi fosse curioso, la colonna sonora di Song To Song, ancora non disponibile, sarà composta da più di cinquanta canzoni per oltre nove ore di lunghezza, toccando i generi più disparati, si va da Bob Dylan con Rollin’ and Tumblin’ a Runaway di Del Shannon (già presente nel primo trailer), da Land di Patti Smith a Forest City di Daniel Lanois, e poi Ravel e Debussy, addirittura due pezzi dei Die Antwoord, Search and Destroy di Iggy Pop nonché gli otto minuti di Ein Wallfahrtslied di Arvo Part. E la febbre per l’uscita sale…
Andrea Morandi
