“Il Papa è morto, il trono è vacante“, così ci accoglie il trailer di Conclave, film di Edward Berger che torna in sala e sul piccolo schermo nel momento più adatto, a pochi giorni dal momento in cui 133 cardinali si riuniranno a San Pietro per eleggere il nuovo pontefice, dopo la scomparsa di Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio. Una consulta che si spera sarà ben più serena e trasparente di quella immaginata da Robert Harris nel 2016 e poi adattata per il cinema dal regista di Niente di nuovo sul fronte occidentale.
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Un film che in Italia era già uscito in sala il 19 dicembre scorso, dopo la presentazione alla Festa del Cinema di Roma alla quale aveva partecipato anche il suo protagonista Ralph Fiennes. Un grande attore che qui regala una magistrale interpretazione, ben supportato dal resto del cast, completato dai vari Stanley Tucci (il cardinale Aldo Bellini) John Lithgow (cardinale Joseph Tremblay), Sergio Castellitto (cardinale Goffredo Tedesco) e Isabella Rossellini (suor Agnes), con Lucian Msamati (cardinale Joshua Adeyemi), Carlos Diehz (cardinale Vincent Benitez), Brían F. O’Byrne (monsignore Raymond O’Malley), Merab Ninidze (cardinale Sabbadin), Thomas Loibl (arcivescovo Mandorff), Vincenzo Failla (cardinale Guttoso) e Roberto Citran (cardinale Lombardi).
Ma soprattutto un film che, al di là dell’interesse contingente che sicuramente attirerà su di sé, merita un’attenzione particolare. Quella che abbiamo deciso di riservargli in passato, e oggi, andando a scavare tra i suoi segreti, le curiosità che nasconde, a partire da quelle relative alle location utilizzate (non potendo, ovviamente, approfittare di quelle reali del Vaticano, che vedrete in tv).
Conclave, trama
Dopo la morte improvvisa di un Pontefice tanto amato e molto pianto, il Cardinale Lawrence (Ralph Fiennes), in quanto Decano del Collegio Cardinalizio, è incaricato di supervisionare il processo di elezione del nuovo Papa. Un delicato processo che vede partecipare gli esponenti più di rilievo della Chiesa Cattolica, figure anche di potere, in alcuni casi, riunite nelle segrete stanze del Vaticano per decidere quale di loro guiderà la cristianità. Ma quella di fronte alla quale si trova Lawrence è una rete di intrighi, tradimenti e giochi di potere che nemmeno lui avrebbe potuto immaginare. Dalla quale emergono segreti, più o meno umani o prevedibili, fino a quello più incredibile, che minaccia di scuotere le fondamenta stesse della Chiesa.
Conclave, le curiosità
Il momento giusto
In realtà, Conclave avrebbe potuto uscire già anni fa, visto che Berger aveva il film pronto da tempo, salvo poi decidere di rimandare l’inizio della lavorazione quando il suo precedente Niente di nuovo sul fronte occidentale (del 2022) improvvisamente si rivelò un successo imprevisto, tale da conquistare quattro Oscar.
La citazione e gli elastici di Papa Francesco
Quando Lawrence guarda nel cassetto accanto al Papa defunto, trova un mucchio di elastici. Più di un semplice riferimento, secondo molti, al fatto che si fosse preso a ispirazione proprio Papa Francesco, visto il racconto della chiamata del povero Bergoglio, al momento della sua nomina a Papa, al proprio edicolante di Buenos Aires per comunicargli che non avrebbe continuato la sua abitudine di restituire gli elastici che tenevano i suoi quotidiani alla fine di ogni mese.
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