Conclave, i segreti e i luoghi del film del momento

Al cinema e sul piccolo schermo il film segue l'elezione del nuovo Papa

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Un thriller nato da un libro

Il film è un adattamento piuttosto fedele del romanzo omonimo di Robert Harris dal quale è tratto, una storia pubblicata nel 2016 dallo scrittore inglese dalla ricca bibliografia divenuto famoso noto per il thriller ucronico Fatherland (nel 1994 divenuto un film TV) e che già in precedenza aveva prestato al cinema altre sue creazioni letterarie. Come l’Enigma prodotto da Mick Jagger nel 2001, Archangel, dal quale venne tratto l’omonimo film nel 2005, Il ghostwriter diventato L’uomo nell’ombra nel 2010, L’ufficiale e la spia datato 2019 e il drammatico Munich del 2021.

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Le location

Nel periodo delle riprese, tra gennaio a marzo 2023, sono stati diversi i set impegnati, a parte quelli organizzati negli studi di Cinecittà (dove, per la quarta volta, è stata ricostruita la Cappella Sistina, dopo Il tormento e l’estasi, L’uomo venuto dal Kremlino e I due Papi). E se nel film è presente anche la Reggia di Caserta – utilizzata per alcuni interni (come dimostra il riconoscibile scalone reale) – qualche licenza è stata presa per la Casa Santa Marta, resa simile a una “prigione ermeticamente sigillata, anche se molto elegante, ma con accessori moderni” (come la descrive la scenografa Suzie Davies) per aumentare la tensione drammatica che non avrebbe assicurato la “piuttosto noiosa” versione reale.

E poi l’Accademia di Francia di Villa Medici, scelta per ricreare gli splendidi giardini vaticani (riconoscibile soprattutto nella scena in cui il Cardinale Lawrence riporta la tartaruga al laghetto e in quella dei cardinali sotto la pioggia), il chiostro di Santo Spirito in Sassia, che accoglie l’arrivo dei cardinali, e il Museo della Civiltà Romana dell’EUR, del quale vediamo all’inizio l‘ampia sala dalla carta da parati in seta e la lussuosa sala dorata dove poco il Cardinale Lawrence tiene uno dei suoi primi discorsi.

Gli errori

Nonostante nel film al conclave partecipino 108 cardinali, nel terzo turno di votazioni si contano 110 voti totali, mentre nel quinto addirittura 113.

Nel film, la disposizione dei posti a sedere durante il Conclave è rappresentata in modo errato. Tradizionalmente, i cardinali siedono nel Conclave in base alla loro anzianità, con il Decano del Collegio Cardinalizio seduto all’inizio del primo tavolo a sinistra (sul lato destro), in quanto cardinale più anziano. Nel film, però, vediamo Lawrence sedere all’estremità del tavolo (sul lato sinistro) e lontano dal Cardinale Bellini, che afferma di essere il secondo cardinale più anziano.

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I premi

Otto nomination al Premio Oscar 2025, delle quali solo la Sceneggiatura non originale di Peter Straughan venne premiata con la statuetta, analogamente a quanto accaduto ai Golden Globe (dove le candidature furono ‘solo’ sei) e ai BAFTA, dove le dodici categorie nelle quali si competeva portarono anche i premi come Miglior film, Miglior film britannico e per il Miglior montaggio a Nick Emerson (oltre che il ‘solito’ Straughan). Miglior cast corale agli Screen Actors Guild Award e dagli Critics’ Choice Award, mentre per il National Board of Review, Conclave fu uno dei Migliori dieci film dell’anno.

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