Bros è stato presentato questa mattina alla Festa del Cinema di Roma 2022. Interpretato da Billy Eichner, il film è diretto da Nicholas Stoller che è anche co-sceneggiatore insieme proprio a Eichner.
Il regista spiega nelle note di regia: «Questo film parla della mascolinità e dell’incapacità degli uomini, in particolare nella comunità gay, di essere vulnerabili e di sentirsi a proprio agio nella propria pelle. I due protagonisti vanno a vedere un film intitolato The Treasure Inside, che è una grande pellicola da Oscar con due attori eterosessuali. E il personaggio di Bobby continua a chiedersi: “Perché gli attori gay non possono mai recitare in versione etero, mentre gli attori etero possono recitare in versione etero, mentre gli attori etero possono recitare in ruoli gay vincendo gli Oscar?”. E quindi, affinché quella battuta funzionasse, avevamo bisogno di realizzare l’intero film LGBTQIA+. Ogni attore del film appartiene a questa comunità».
In conferenza Nicholas Stoller ha aggiunto: «Per me era una cosa che sarebbe dovuta accadere molti anni fa, ossia raccontare una storia gay di questa portata sulla comunità LGBTQ+ in una forma di una grande commedia e produzione. Mentre giravo mi sono chiesto tante volte: “perché un film del genere non è stato fatto prima? Per noi è stato un grande privilegio, abbiamo sentito che i tempi erano maturi molto prima».
«Io sono un uomo gay a Hollywood, dichiarato da sempre fin dall’inizio della carriera – continua Eichner – . Abbiamo avuto delle produzioni indipendenti incentrate su storie di amore queers ma mai una produzione così ampia e con delle risorse di una major come la Universal che ha prodotto e distribuito il film in tutto il mondo. E spesso quando ci sono i ruoli gay al centro di un film di alto profilo, gran parte di questi sono interpretati da attori etero, è stato raro per noi poter impersonare noi stessi e le nostre storie».
