Passa un altro anno, Glenn Close è la dolce fidanzata di Roy Hobbs (Robert Redford) ne Il migliore, tratto dal romanzo di Bernard Malamud, storia di un talento naturale del baseball a cui la vita ha spezzato la carriera e che ha un’ultima occasione. Film diretto da Barry Levinson, completamente stravolto rispetto al romanzo per fare del protagonista un eroe positivo, perché Redford è sempre Redford, è forse il rammarico minore tra le otto candidature per l’attrice. Vinse Peggy Ashcroft per Passaggio in India, e in ogni caso in seconda battuta c’era Geraldine Page per Il papa di Greenwich Village.
Glenn Close, dopo otto nomination arriva l’Oscar?
Una delle più grandi attrici degli ultimi 40 anni non ha mai vinto la statuetta. Non sarebbe tempo di rimediare?