Chadwick Boseman ha vinto il Golden Globe come miglior attore in un film drammatico per la sua interpretazione in “Ma Rainey’s Black Bottom”, diventando il secondo vincitore postumo nella storia della categoria. Sua moglie, Simone Ledward Boseman, ha tenuto un discorso di accettazione per conto del defunto marito, scomparso lo scorso agosto a soli 43 anni a causa di un tumore.
“Avrebbe ringraziato Dio. Avrebbe ringraziato i suoi genitori. Avrebbe ringraziato i suoi antenati per i loro sacrifici e per essere delle guide”, ha commentato emozionata la moglie. “Avrebbe detto qualcosa di bello, qualcosa di stimolante, qualcosa che avrebbe amplificato quella piccola voce dentro tutti noi che ti dice, ‘Tu puoi’, che ti dice di andare avanti, che ti richiama a ciò che sei destinato a fare in questo momento storico”.
Nella sua categoria, Boseman ha battuto una forte concorrenza, tra cui Anthony Hopkins (“The Father”), Riz Ahmed (“The Sound of Metal”), Gary Oldman (“Mank”) e Tahar Rahim (“The Mauritanian”).
Conosciuto il tutto il mondo per il suo ruolo da protagonista in Black Panther, negli ultimi anni Boseman si era ritagliato ruoli sempre più impegnativi; nel 2020, oltre alla sua interpretazione del trombettista jazz in “Ma Rainey’s Black Bottom”, è apparso anche nell’acclamato Da 5 Bloods di Spike Lee.