Non è mai troppo presto per parlare di Natale, almeno per i tanti appassionati di ‘Quel periodo dell’anno’, che sicuramente apprezzeranno l’uscita al cinema della commedia romantica This Time Next Year di Nick Moore. Una maniera piacevole per anticipare le feste, un film – tratto dal bestseller di Sophie Cousens (adattato per lo schermo dalla stessa autrice) – che Notorious Pictures distribuisce al cinema dal 14 novembre e che vede come protagonisti la Sophie Cookson di Kingsman: Secret Service e Lucien Laviscount, reduce dal successo di Emily in Paris e pronto a parlare con noi di destino, resilienza e propositi per il nuovo anno.
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Che qui intepreta un personaggio “molto diverso da quello della serie Netflix“, come sottolinea il regista, in passato montatore di classici come Full Monty, Love Actually e Notting Hill, che qui porta sullo schermo una delicata e divertente storia di coincidenze, sorprese e seconde opportunità, che esplora con ironia il ruolo del destino nelle nostre vite. E che ha chiesto al suo protagonista maschile di “rifarsi al film di Lubitsch, Partita a quattro, in cui Gary Cooper, con il suo minimalismo, riesce a trasmettere un’enorme profondità emotiva – aggiunge. – Gli ho chiesto di fare lo stesso, d’altronde ‘less is more’“.
“Con questo film, volevo tornare a quell’atmosfera autentica e umana che caratterizzava le commedie romantiche come Quattro matrimoni e un funerale o le pellicole di Richard Curtis: film che non si limitavano a far ridere, ma che raccontavano storie di persone reali, con le loro lotte quotidiane e le loro vittorie personali. Il mondo oggi è pieno di sfide e complessità, e credo sia importante offrire al pubblico qualcosa in cui possa riconoscersi, qualcosa che possa farlo riflettere, sorridere e anche emozionare“, continua ancora Nick Moore, in vena di ulteriori complimenti per il bel Laviscount: “Lucien ha una presenza naturale sullo schermo, un fascino innato che illumina ogni scena“.
Un film che è più di una Rom-Com, ma nel quale si parla di destino e dell’importanza del fato… elementi fondamentali anche nella sua vita?
Sì, io ci credo. Credo che siamo noi a creare il nostro destino. Ma sento che c’è un destino che è stato messo lì per noi, e credo che se lavoriamo su noi stessi e percorriamo la strada giusta, allora possiamo arrivare a quello che ci aspetta. Penso che le nostre scelte determinino ciò che ci accade, se siamo brave persone, credo che ci accadano cose belle. Non sono convinto che la sfortuna sia una cosa che siamo destinati ad avere. Penso che possiamo migliorare la nostra vita se lo vogliamo.
Come Minnie, molti pensano a lei come un privilegiato, lei si è mai sentito sfortunato?
Caspita! Anche dal punto di vista della carriera. Ho fatto questo per 20 anni, poi sono arrivato a Emily in Paris e all’improvviso si sono accese le luci, e potrei citare Jay-Z, credo sia stato lui a dire che gli ci sono voluti 10 anni per raggiungere un “successo immediato”… Ci sono molte cose che la gente non vede, ma va bene così, perché è il mio viaggio, durante il quale ho preso colpi, mi sono svegliato la mattina pensando ‘nessuno mi vuole, non sono bravo in quello che faccio’. Ci sono i momenti di dubbio, ma è tutta una questione di perseveranza, e di convinzione, e di tirarsi su quando si è a terra per andare avanti, senza accettare un no come risposta. Un aspetto di questo lavoro che non viene fuori sempre. Anche nella vita privata, credo che nulla sia mai perfetto, ma è proprio questo il bello della vita. È un viaggio che facciamo per raggiungere il destino che ci spetta e il modo in cui lo elaboriamo, e in cui diventiamo le persone che siamo, le cose non belle che ci capitano, ci fa crescere e ci rende persone migliori, buoni genitori e buoni amici, e migliori nelle relazioni, perché l’unico momento in cui si cresce è quando si è a disagio.
Questo non accettare un ‘no’ come risposta è il suo segreto?
Sicuramente. Ci sono sempre due, tre lavori a settimana che potrebbero cambiare la tua vita, ma anche se hai imparato le battute o hai fatto tutto bene, potresti semplicemente non essere adatto al ruolo. E se sarà un no questa volta, non lo sarà la prossima volta, non si deve smette di provarci. Ed è la stessa cosa in amore, non rinuncerai all’amore per un rifiuto. Spesso le persone hanno relazioni durature, che cambiano, non sono più quelle dell’inizio, e loro non sono più felici, ma rimangono in una relazione che non soddisfa nessuna delle due parti perché hanno troppa paura di chiudere p temono di non trovare più l’amore o che qualcuno non li ami più. Per me, invece, è fondamentale continuare a provarci, intendo questo quando dico che non accetto un no, è un accontentarsi di niente di meno di quello che si crede di meritare.
Manca ancora un po’ al Natale, ma nel film si parla addirittura di Capodanno… una festa che non tutti amano, lei?
Per me il Capodanno significa solo avere un’altra possibilità, un nuovo anno. Posso mettere insieme tutte le parti di me che ho imparato a conoscere, le cose che non mi piacciono, quelle che mi piacciono, l’uomo che sto diventando, e ricominciare da capo. Se guardo indietro, all’anno passato, penso che vorrei aver fatto le cose in modo diverso, ma ora sono dove sono, e l’anno prossimo le affronterò da una prospettiva diversa, impegnandomi di più. È un ottimo momento per riflettere, ma anche per cercare di migliorare se stessi.
Un discorso che suona molto come ‘propositi per il nuovo anno’…
Secondo me sono propositi che dovremmo fare a Primavera. Specialmente nella nostra parte del mondo, a gennaio e a febbraio non è facile cercare di iniziare qualcosa di nuovo, dopo il Natale poi, quando tutto è un po’ triste. Concedetevi gennaio e febbraio per capire quali saranno i prossimi passi da fare e poi, a Primavera, pensiamo a dei propositi da rispettare.
This Time Next Year, trama
Minnie e Quinn sono nati il giorno di Capodanno nello stesso ospedale, a pochi minuti di distanza. Le loro vite prendono direzioni opposte, ma nel giorno del loro trentesimo compleanno si incontrano casualmente ad una festa: lui affascinante imprenditore che sembra avere tutto dalla vita, lei sull’orlo di perdere la casa e la sua pasticceria. Tra di loro c’è intesa, appaiono perfetti l’uno per l’altra, ma Minnie fa di tutto per non innamorarsi di lui. Quando le loro strade continuano a incrociarsi, si rendono conto che forse il destino sta cercando di farli incontrare…