Junior Cally, un videoclip per attaccare Highsnob: «Con che coraggio porti a Sanremo un brano scritto con me»

Tensione palpabile a due giorni dall’inizio del Festival di Sanremo

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Un tempo le liti tra star, anche quelle sanremesi, si combattevano a colpi di dichiarazioni di fuoco attraverso giornali e agenzie di stampa. L’ultimo esempio è quello di Morgan e Bugo al festival di due anni fa. Ma siamo ormai nell’epoca dei video e delle immagini in movimento, e così la prima polemica di Sanremo 2022, al via dopodomani, acquista un sapore quasi cinematografico: il rapper Junior Kally, di forte seguito tra il pubblico under 30, ha pubblicato oggi un videoclip in cui accusa a tempo di rap l’ex amico (anzi “fratello”) Highsnob di aver non solo tradito la loro amicizia, ma di aver portato al Festival di Sanremo, al quale partecipa in coppia con Hu, Abbi cura di te, una canzone scritta assieme a Kally, “dimenticando” di inserirlo tra gli autori. 

Il video, accanto a strofe durissime di Kally nei confronti di Highsnob (“con che coraggio/ hai portato a Sanremo/ un brano scritto da me/, sei un poveraccio, frate/E’ giusto che sappiate, signore e signori,/che quel brano è pure mio/e non ha pagato i produttori/Ti ho prestato 10 mila, indietro ho visto nada/Non ti ho mai chiesto niente per quanto facevi pena/ perché la gente che sta male poverina va aiutata”), cantate come in un rap, contiene un montaggio di sequenze di vari video giochi “spara spara” degne davvero di una produzione cinematografica. 

Persino far polemiche tra rapper, insomma, è diventato una forma d’arte (cinematografica). Dal video, per altro, si comprende che l’obiettivo di Kally non è ottenere la squalifica di Highsnob (“Ho il nostro brano – canta – Sopra il cellulare/Posso farti male/Ma ne faccio a meno/Oggi ti salvo merda/ Che non sono infame/Potrei pubblicarlo/Metterti sul treno/Goditi pure/I minuti a Sanremo/Ti do l’occasione/Di sentirti vivo”). Ora si aspetta di vedere l’effetto del videoclip sulla gara canora. E si attende, naturalmente, la risposta di Highsnob.