Jacqueline Durran, costumista già vincitrice di due premi Oscar (Orgoglio e pregiudizio, 2005, ed Espiazione, 2007), ha raccontato alla rivista TheWrap come ha lavorato ai costumi indossati da Kristen Stewart per interpretare la principessa Diana nel film Spencer di Pablo Larraín e ha spiegato perché ritiene che l’attrice sia troppo poco riconosciuta per le sue audaci scelte.
Spencer di Pablo Larraín si sviluppa nel Natale del 1991, quando la principessa Diana, 30 anni, (interpretata da Kristen Stewart, anche lei trentenne al momento delle riprese) si trova ad un punto di crisi e rottura con il sistema monarchico che la costringe ad una vita che detesta. Il film è volutamente romanzato e in parte anche il guardaroba di Diana.
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Il film si apre con una scena che mostra Diana vestita con un blazer scozzese con bottoni di ottone, un cappotto simile a quello che una volta aveva indossato la vera principessa. Tuttavia, la costumista Jacqueline Durran era leggermente scettica durante la progettazione del capo. “Ero preoccupata che questa giacca non funzionasse del tutto- ha detto -. Pensavo che fosse troppo squadrata e troppo lunga. Ma devo dire che Kristen Stewart è fantastica. Capisce i vestiti così bene che può semplicemente indossarli e trovare il modo per farli funzionare, al di là di quello che avrei potuto immaginare”.
“Diana è stata fotografata così spesso che online si può vedere cosa indossava in quasi tutti gli eventi – ha detto Durran -. Ma sembrava molto più interessante prendere elementi del suo stile e metterli insieme e raccontare una nuova storia, che non fosse strettamente legata ai fatti. Sebbene il film sia ambientato nel 1991, Pablo ha sottolineato che non stavamo parlando di un momento specifico”.
Nell’aprile del 1989, ad esempio, Diana indossò un elegante abito rosso con rifiniture bianche (e un cappello rosso abbinato) al Royal Naval College di Dartmouth. Durran ha colto il look come ispirazione. “Ma abbiamo cambiato il colore in un giallo pallido perché Pablo era molto preciso sulla sequenza dei colori nel film – ha detto -. Anche se il giallo è più un colore pasquale che natalizio, lo voleva come parte della sua visione e io ero totalmente d’accordo. Voleva anche tenere il cappello, che sembra un cappello da pirata. Pablo lo adorava e quindi lo abbiamo fatto anche in giallo”.
Tuttavia, Durran era consapevole della familiarità del pubblico con lo stile di Diana e quindi ha incluso anche capi di abbigliamento che corrispondessero esattamente alla realtà. “Per turbare il pubblico facendo entrambe le cose”: ha detto la costumista. C’è anche un bomber rosso e nero che Durran aveva comprato eBay: “È stato realizzato da Mondi, che ora è un marchio quasi dimenticato, ma all’epoca era abbastanza importante. Ne ero entusiasta e Kristen ne era entusiasta”.
Stewart e Durran, che non si erano mai incontrate prima di Spencer, hanno trascorso un’intera giornata a scegliere tutti i costumi per il film. Dal momento che Stewart è ambasciatrice del marchio Chanel, la casa di moda ha collaborato alla realizzazione dei costumi, incluso lo straordinario abito al centro del film, uno “splendido abito da sera bianco con ricami dorati” dice Durran (presente anche nella locandina del film).
“Gli archivisti di Chanel lo hanno fornito basandosi su un vestito indossato da Diana, che hanno rifatto per Kristen – ha detto -. E, oh, il modo in cui è molto aderente al corpo e poi si apre verso il basso, con quel bel colore chiaro. Alla prova con Pablo e Kristen, sapevamo solo che era quello”.
Durran ha spiegato che non esiste una formula magica per far sembrare un attore più alto attraverso i vestiti. Stewart è un metro e ottanta, quindici centimetri più bassa di Diana.
“Non c’è una regola per adattare i vestiti allo scopo di aumentare l’altezza. È una combinazione degli angoli di ripresa di Pablo – Durran si ferma per sottolineare l’importanza di ciò che sta per dire dopo – … Il fatto che Kristen Stewart sia un’attrice così straordinaria. Sento che non è ancora abbastanza riconosciuta per quanto è grande e per le scelte audaci che compie”. Soprattutto alla luce del fatto che Stewart non ha ricevuto nessuna nomination agli Screen Actors Guild Award.
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Ma la costumista continua nel suo elogio. “Non posso parlare abbastanza bene di Kristen. Voglio usare le mie parole per promuoverla come l’attrice davvero grande che è. La gente non si rende conto che è una delle grandi attrici? È allo stesso livello dei grandi. Ha compreso profondamente la logica e la filosofia interiore dello stile di Diana per far funzionare questo film”.
