Contenuti, documenti inediti e testimonianze di colleghi e amici tesseranno il racconto della genialità e del mito di Massimo Troisi attraverso l’eccezionale visione del regista e autore napoletano Mario Martone. Anna Pavignano, compagna di vita e di lavoro dello straordinario artista partenopeo scomparso nel 1994, sta collaborando alla scrittura del film, dal titolo Laggiù qualcuno mi ama, prodotto da Indiana.
“Con Massimo era nata un’amicizia fondata su una grande stima reciproca – dice il regista Mario Martone -, adoravo il suo cinema, vagheggiavamo di lavorare insieme. La possibilità che mi viene offerta di fare un film documentario in cui il pubblico lo possa ritrovare oggi sul grande schermo è quindi qualcosa di speciale per me, posso tornare a dialogare con lui, ascoltarlo e portarlo agli spettatori di ieri e a quelli di oggi, che sono tantissimi“.
“Massimo è sempre rimasto vivo nell’immaginario collettivo, perché era una grande anima e un grande artista – continua Martone – E molto speciale è per me lavorare alla sceneggiatura con Anna Pavignano, che di Massimo ha scritto tutti i film e la cui presenza al suo fianco indicava molto bene quanto Massimo fosse aperto, dialettico, avanti nella sua visione delle cose. Quanto possa parlarci ancora adesso. Facciamo questo film per riascoltarlo, rivederlo, stare con lui”.
