Marcel! l’esordio alla regia di Jasmine Trinca a Cannes 2022 (recensione)

Marcel! con Alba Rohrwacher sarà in sala a partire dal 1° giugno con Vision Distribution

0
Alba Rohrwacher e Maayane Conti, Marcel!

Ha esordito a Cannes nel 2001 come interprete del film Palma d’oro di Nanni Moretti, La stanza del figlio, nel 2017 ha vinto il premio come miglior attrice nella sezione Un Certain Regard per Fortunata, ora, al 75° Festival di Cannes, Jasmine Trinca è presente sia in veste di giurata del Concorso, che come regista esordiente. Marcel!, opera prima da lei diretta, con Alba Rohrwacher, è stato presentato come Proiezione Speciale.

LEGGI ANCHE: Da Tom Cruise a Jasmine Trinca e Marion Cotillard, Cannes 2022 ha inizio

Tratto dal suo cortometraggio Being My Mom del 2020, Marcel! è la storia di una bambina innamorata di sua madre, la quale però sembra amare solo Marcel, il suo cane, e l’arte. La mamma è una performance artist di strada che mette in scena brevi spettacoli con il suo cane ispirati alla mimica di Marcel Marceau. Un evento spiacevole mette in crisi l’artista, che riesce a sollevarsi dalla sua depressione solo intraprendendo un viaggio al quale si aggrega con determinazione anche la figlia e che consentirà alle due di avvicinarsi nel proprio dolore.

LEGGI ANCHE: Marcel!, Alba Rohrwacher nel trailer dell’opera prima di Jasmine Trinca

Marcel! è un film ispirato all’intima esperienza di Trinca. Più di tutto il racconto ruota intorno alla figura di una madre, Alba Rohrwacher, incapace di prendersi davvero cura della figlia, e di una figlia desiderosa di costruire un rapporto con lei. Ma sullo sfondo della vicenda principale si sviluppa anche il tema dell’arte, altra grande protagonista della narrazione.

Alba Rohrwacher e Maayane Conti, Marcel!

All’arte si deve la vita” ripete la madre nel film. Una sentenza che nell’insieme della storia risuona con infinite sfumature. L’arte è la fonte vitale del personaggio di Rohrwacher ed è anche ciò che la allontana dalla vita reale, ma al tempo stesso è il mezzo con cui madre e figlia trovano un proprio canale di comunicazione. La bambina, infatti, interpretata da Maayane Conti, è a sua volta una musicista, suona il sassofono.

Alba Rohrwacher, Marcel!

L’arte fa anche da cornice al mondo solitario e quasi surreale della madre e di sua figlia. La fotografia, curata con attenzione poetica da Daria D’Antonio, fa da sfondo al racconto narrando essa stessa una storia fatta di immagini bohémien, naïf e quasi magiche.

Maayane Conti, Marcel!

Trinca ha dedicato il film a sua madre e, nonostante il tipo di maternità che in esso viene rappresentata esuli dai più classici amorevoli canoni, la regista a Cannes ha commentato: “Mia madre era una donna molto libera, più di quanto non lo sia io, avanguardista. Certamente non è stata una madre oblativa, ma mi ha trasmesso il senso del femminile con cui sono arrivata fino qui oggi. Questo film è un modo per ringraziarla”.

Alba Rohrwacher e Maayane Conti, Marcel!

In Marcel! anche altre tre importanti attrici offrono un proprio cameo particolare, sono Giovanna Ralli, Valeria Golino e Paola Cortellesi.

Marcel! uscirà nelle sale dal 1° giugno con Vision distribution.

RASSEGNA PANORAMICA
voto
marcel-lesordio-alla-regia-di-jasmine-trinca-a-cannes-2022-recensioneHa esordito a Cannes nel 2001 come interprete del film Palma d’oro di Nanni Moretti, La stanza del figlio, nel 2017 ha vinto il premio come miglior attrice nella sezione Un Certain Regard per Fortunata, ora, al 75° Festival di Cannes, Jasmine Trinca è...