Inizia oggi la nona edizione del MIA, Mercato Internazionale Audiovisivo, uno dei principali appuntamenti di mercato internazionali dedicati all’industria audiovisiva. Per cinque giorni a Roma dal 9 al 13 ottobre 2023, il Cinema Barberini e Palazzo Barberini ospiteranno attività di pitching forum, showcase, eventi di networking, conferenze, workshop e incontri volti a rafforzare le relazioni tra i professionisti del settore audiovisivo e promuovere nuovi accordi di collaborazione. La presidente del MIA Gaia Tridente ha presentato il programma.
“Il MIA è da sempre stato un incontro felice tra associazioni, un luogo dove far convergere le esperienze diverse del settore – dice Chiara Sbarigia, presidente APA- È il luogo dove si sospende un po’ il tempo del business per metterlo a fattore comune. Il confronto con l’industria internazionale è fondamentale anche per capire nuove tecnologie con anticipo che dà al MIA una funzione predittiva”.
Dal 2015 la collaborazione tra ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali) e APA (Associazione Produttori Audiovisivi) ha dato vita al MIA, una realtà che gode del sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, co-finanziato da Creative Europe MEDIA, e dal Ministero della Cultura, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dalla Regione Lazio ed è sostenuto anche grazie al supporto di prestigiosi sponsor privati.
“Un contesto unico, in cui mentre si svolgono colloqui business ognuno potrà ammirare Caravaggio, Raffaello – dice Francesco Rutelli, presidente ANICA – Non credo succeda in nessuna parte al mondo che un mercato si possa svolgere in un contesto che ci indica il rapporto immediato, inscindibile che c’è tra fruizione fisica, presenza in sala e collaborazione. La collaborazione tra ANICA e APA è indispensabile e si consolida, le due associazioni sono integrate, collaborano, si alternano, ma lavorano insieme”.
In questa edizione grande spazio sarà dato all’apertura alle nuove tecnologie con lo spazio a Palazzo Barberino per le virtual production, ma anche per contenuti VR che compongono la sezione MIA XR, mercato esteso in cui poter provare a capire in che modo lo storytelling, la creatività nel campo dell’audiovisivo si potrà applicare in un futuro.
Ci sarà una grande partecipazione al MIA da parte di tutte le piattaforme e delle associazioni europee. Sarà dato spazio a programmi speciali a supporto dei mercati emergenti, come il B2B Exchange, e ad approfondimenti specifici per alcuni comparti con modelli e paradigmi trasversali per l’industria. Sono 61 i progetti che saranno presentati al mercato nell’ambito della copruduzione internazionale di serie, film, documentari e animazione.
“Il programma è ricco per 5 giorni pieni di attività – dice Tridente -, abbiamo lavorato su quattro verticali di contenuto che sono: film, drama, documentario e animazione. Sono i generi che compongono quasi tutta la produzione di audiovisivo. In più quest’anno stiamo provando ad immaginare quello che può essere uno sviluppo futuro attraverso la tecnologia”