È morta l’attrice giapponese Yōko Shimada, conosciuta al pubblico occidentale per la sua partecipazione nella miniserie televisiva statunitense del 1980 Shōgun – Il signore della guerra, con Richard Chamberlain e Toshirō Mifune, ruolo che le valse un Golden Globe.
Secondo quanto riportato dai media giapponesi, Shimada è deceduta lunedì 25 luglio in un ospedale di Tokyo per complicazioni di un cancro al colon. Aveva 69 anni.
Nata nella città di Kumamoto, sull’isola giapponese di Kyushu, Shimada cominciò la sua carriera nel 1970, nel dramma per la televisione Osanazuma. Fu però nel 1980 che acquisì grande popolarità con il ruolo di Mariko (Lady Toda Buntaro) in Shōgun, la serie diretta da Jerry London e basata sul romanzo di James Clavelle. Unico esponente femminile del massiccio cast giapponese parlante inglese della miniserie, Shimada si è dovuta affidare ad un insegnante privato nell’imparare le parti di dialogo, poiché al tempo non era fluente in inglese. Lo sforzo le è comunque valso un Golden Globe come miglior attrice in una serie drammatica e una nomination all’Emmy nella stessa categoria, e le ha permesso di migliorare molto la sua conoscenza della lingua, tanto da favorire la sua scelta in cast di diverse produzioni internazionali tra gli anni ’80 e ’90.
Nel 2010 all’età di 57 anni Shimada ha clamorosamente annunciato di entrare nell’industria del porno giapponese, esordendo nel film Secret Affair conosciuto anche come Yoko Shimada – Assignation (TEK-032) per la casa di produzione Muteki.
