Nessuno mi può giudicare, stasera in tv il film con Paola Cortellesi

Fatevi travolgere dalla "banda di matti" dell'esordio di Max Bruno

Di
Mattia Pasquini
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Nessuno mi può giudicare

Dopo oltre quindici anni, magari non tutti ricordano che il debutto da regista in un lungometraggio per Massimiliano Bruno fu proprio il Nessuno mi può giudicare che torna stasera in tv, alle 21.30 su Rai 1, ma è solo una delle curiosità che il film riserva a distanza di tempo e che potrete riscoprire recuperandolo. Un tuffo nel nostro passato in compagnia della futura Presidente di giuria della Festa del Cinema di Roma 2025 Paola Cortellesi e Anna Foglietta, Raoul Bova e Rocco Papaleo,

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Lo stesso regista, allora poco più che quarantenne, la definì “una commedia sentimentale atipica”, che gli valse 5 candidature al David di Donatello e un Nastro d’argento (per la miglior commedia, appunto). Grazie anche alla colorita e ben assortita ensemble completata da Caterina Guzzanti, Valerio Aprea, Lucia Ocone, Lillo, Riccardo Rossi, Pietro De Silva, Fausto Leali, Hassani Shapi, Massimiliano Delgado, Awa Ly, Sergio Zecca, Giuseppe Antignati, Carlo De Ruggeri, Luca Angeletti, Laura De Bart, Maurizio Perone e  Giovanni Bruno.

 

Nessuno mi può giudicare, trama

Alice vive in una bella villetta di Roma nord, ha un marito, un figlio e tre domestici. La sua vita sembra un sogno dorato ma si rivelerà ben presto un incubo. Suo marito muore in un incidente e lei rimane sul lastrico con un debito da saldare e con lo spauracchio che i servizi sociali le portino via il figlio. A questo punto Alice e suo figlio lasciano i quartieri alti e sono costretti ad andare a vivere in periferia. Alice dovrà inventarsi qualcosa per salvare e quella del figlio e l’unico modo possibile per guadagnare molto denaro in poco tempo è fare il mestiere più antico del mondo…

 

 

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