Ospite d’onore del Festival dello storico Institut Lumière, e scelto come vincitore del Prix Institut del 2022, Tim Burton è stato invitato a tenere una Masterclass ai 5000 spettatori accorsi e a offrire una propria versione di una pietra miliare della settima arte, L’uscita dalle officine Lumière… Film realizzato dai fratelli Auguste e Louis Lumière che lo mostrarono al pubblico del primo spettacolo della nuova forma d’arte il 28 dicembre 1895 al Salon indien du Grand Café di Boulevard des Capucines a Parigi.
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Tra le comparse – tutte eccezionali, da Monica Bellucci e Vincent Lindon a Claude Lelouche – anche il delegato generale di Cannes Thierry Frémaux, per altro direttore dell’Institut Lumière in questione. Che negli anni passati aveva già visto Martin Scorsese, Francis Ford Coppola e Jane Campion replicare il filmato che vi mostriamo in coda, dopo la versione di Burton pubblicata su Instagram.
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Alle 150 comparse invitate a partecipare, gli ordini di Burton – deciso a sovvertire giocosamente l’originale – sono stati solo di “essere delle pessime comparse” e di “fare finta di camminare normalmente, imbattendosi gli uni negli altri, indicando qualcosa senza motivo, guardando nella telecamera, andando nella direzione sbagliata”. “Praticamente, caos – ha chiarito ulteriormente – con il pretesto di comportarvi in modo naturale”.
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50 secondi nei quali vengono mostrati i lavoratori che escono dalla fabbrica Lumière, che all’epoca produceva centinaia di migliaia di lastre fotografiche all’anno e della quale restano solo la porta e il corridoio principale, salvati dalla demolizione negli anni ’80 e conservati come parte del moderno complesso cinematografico dell’Institut Lumière, chiamato Hangar du Premier-Film Cinema.