Un Certain Regard 2021, i vincitori

"Unclenching the Fists" della russa Kira Kovalenko si aggiudica il premio Un Certain Regard 2021 di Cannes 74

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La cerimonia di premiazione di Un Certain Regard 2021, la sezione della selezione ufficiale del Festival di Cannes 74, ha emesso i suoi vincitori, proclamati nella giornata di oggi al Teatro Debussy.

Oltre al riconoscimento più importante del concorso, il premio Un Certain Regard (vinto nel 2019 da La vita invisibile di Eurídice Gusmão del brasiliano Karim Ainouz), si sono assegnati la menzione speciale della giuria, il premio speciale della giuria, il premio Un Certain Regard Heart, la migliore interpretazione, la migliore regia e il premio della giuria.

Il concorso Un Certain Regard di quest’anno si è aperto con “Onoda – 10.000 Nights in the Jungle” di Arthur Hariri, storia incentrata su un soldato giapponese che ha rifiutato di arrendersi dopo la fine della seconda guerra mondiale. Gli altri 20 film del programma hanno assicurato un grande assortimento di talenti sullo schermo, tra cui il dramma di Justin Chon “Blue Bayou” con Alicia Vikander; il dramma islandese di Noomi Rapace, “Lamb” (acquistato da A24 durante il festival); il fantascientifico “After Yang” di Kogonada con Colin Farrell e Jodie Turner-Smith (anche questo acquistato da A24) e “Women Do Cry” con Maria Bakalova, attrice rivelazione di Borat 2.

Blue Bayou, dal Festival di Cannes il trailer con Alicia Vikander

La regista britannica Andrea Arnold, che ha presentato fuori concorso il suo documentario Cow, ha presieduto la giuria del 2021, insieme alla regista franco-algerina Mounia Meddour, l’attrice francese vincitrice del Cesar, Elsa Zyblerstein, il regista argentino Daniel Burman e Michael Covino, vincitore del premio Un Certain Regard Heart nel 2019 con la commedia-dramma The Climb, da lui scritta, prodotta e interpretata.

I vincitori

È “Unclenching The Fistsdella russa Kira Kovalenko ad aggiudicarsi il premio Un Certain Regard 2021. Il film, prodotto dal grande produttore ucraino-russo Alexander Rodnyansky con Sergey Melkumov, è ambientato in un’ex città mineraria dell’Ossezia del Nord e segue le vicende di una giovane donna che lotta per sfuggire alla soffocante presa della famiglia, per la quale prova odio e amore.

Ecco la lista completa:

Special Mention
Noche De Fuego (Prayers for the Stolen), Tatiana Huezo

Prize of Originality
Lamb, Vladimir Johannsson

Prize of Courage
La Civil, Teodora Ana Mihai

Ensemble Prize
Bonne Mere, Hafsia Herzi

Jury Prize
Great Freedom, Sebastian Meise

Grand Prize
Unclenching The Fists, Kira Kovalenko