Tra poco saranno passati tre anni da quando parlammo delle voci sulla possibilità che Tom Cruise riportasse in vita l’indimenticabile Les Grossman di Tropic Thunder, un personaggio nato per l’originale film di Ben Stiller del 2008 e che presto potremmo rivedere in un film tutto suo, uno spin-off più che un sequel probabilmente, ma è ancora presto per saperne di più. Più di quanto rivelato da Christopher McQuarrie nel corso del podcast “Happy Sad Confused” che lo vedeva come protagonista (e che potete recuperare in fondo alla pagina).
“Le conversazioni che abbiamo avuto riguardo a un film su Les Grossman sono così dannatamente divertenti – ha detto, parlando del lavoro che sta facendo proprio con Cruise. – Stiamo avendo conversazioni molto serie, e su come realizzarlo al meglio“.
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Impegnati nel bellico Broadsword, come detto, nel thriller soprannaturale con Ana de Armas, Deeper, e nel tanto chiacchierato SpaceX Project (stante l’abbandono di The Gauntlet), i due amiconi sono ormai un team consolidato. Soprattutto dopo aver collaborato – a vario titolo – in Protocollo fantasma, Edge of Tomorrow e il suo sequel, il secondo Jack Reacher, La mummia e Operazione Valchiria, senza contare quelli diretti da McQuarrie: il Jack Reacher del 2012 e i successivi ultimi quattro Mission: Impossible (da Rogue Nation al The Final Reckoning appena uscito in sala).
Oltre al Top Gun: Maverick del 2022 e il prossimo Top Gun 3 del quale aveva parlato recentemente proprio Tom Cruise (e del quale erano state annunciate lavorazione e uscita giusto l’anno scorso), e sul quale anche l’intervistato è tornato subito prima di dare la risposta che vi abbiamo appena riportato.
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Tra i vari fronti aperti, infatti, molti dei quali vedono McQuarrie al lavoro sulla sceneggiatura, c’è sicuramente il terzo capitolo della – ormai – saga sul talentoso e incorreggibile pilota di caccia. Del quale ancora non è chiaro chi si occuperà della regia, se il suddetto o il Joseph Kosinski del precedente, ma il cui script porterà al buon Christopher ben 5 milioni di dollari e nel quale dovrebbero tornare Miles Teller e Glen Powell.
E in merito al quale, sempre il nostro ha dichiarato di aver trovato la chiave giusta per sviluppare la nuova trama:
“Ce l’ho già fatta. Non è stato difficile. Pensavo che lo sarebbe stato, ed è un buon punto di partenza quando entri nella stanza e pensi: “Forza, cosa dobbiamo fare?”. Quindi, no, non è stata difficile da risolvere. La verità è che nessuna di queste [storie] lo è“.
