Mentre il mondo del cinema aspetta domani la Notte degli Oscar 2021 si può ingannare l’attesa con un altro evento che suscita sempre grande curiosità: i Razzie Awards, ovvero i premi per i peggiori film dell’anno. (Clicca qui per leggere le nomination).
Il più alto numero di “riconoscimenti” è andato a Music, esordio cinematografico da dimenticare della cantautrice australiana Sia, che è stata premiata anche come Peggior Regista. Altri premi sono andati anche a “Borat 2″ e “Dolittle”.
Ecco l’elenco di tutti i “vincitori”:
Peggior Film
Absolute Proof (Vincitore)
365 giorni
Dolittle
Fantasy Island
Music
Peggior attore
Mike Lindell (the My Pillow guy) – Absolute Proof (VINCITORE)
Robert Downey, Jr. – Dolittle
Michele Morrone – 365 giorni
Adam Sandler – Hubie Halloween
David Spade – La Missy Sbagliata
Peggior attrice
Kate Hudson – Music (VINCITRICE)
Anne Hathaway – Il suo ultimo desiderio e Le Streghe
Katie Holmes – Brahms: The Boy 2: La maledizione di Brahms e The Secret: La forza di sognare
Lauren Lapkus – La Missy Sbagliata
Anna-Maria Sieklucka – 365 Giorni
Peggior attrice non protagonista
Maddie Ziegler – Music (VINCITRICE)
Glenn Close – Elegia Americana
Lucy Hale – Fantasy Island
Maggie Q – Fantasy Island
Kristen Wiig – Wonder Woman 1984
Peggior attore non protagonista
Rudy Giuliani (nel ruolo di se stesso) – Borat 2 (Vincitore)
Chevy Chase – The Very Excellent Mr. Dundee
Shia LaBeouf – The Tax Collector
Arnold Schwarzenegger – Iron Mask
Bruce Willis – Breach, Hard Kill AND Survive the Night
Peggiore Sceneggiatura
365 giorni (Vincitore)
Tutti i tre film di Barbie & Kendra
Dolittle
Fantasy Island
Elegia americana
Peggior Remake, Rip-Off o Sequel
Dolittle (Vincitore)
365 giorni
Fantasy Island
Hubie Halloween
Wonder Woman 1984
Peggior Coppia sullo Schermo
Maria Bakalova e Rudy Giuliani – Borat 2 (Vincitore)
Robert Downey Jr. e il suo accento gallese assolutamente poco convincente – Dolittle
Harrison Ford e il “cane” in CGI che sembra finto – Il richiamo della foresta
Lauren Lapkus e David Spade – La Missy sbagliata
Adam Sandler e la sua voce da sempliciotto – Hubie Halloween