Fuori concorso alla 73 Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia Paolo Sorrentino presenta i primi due episodi della miniserie televisiva The Young Pope (in onda in ottobre su SKY) con protagonista Jude Law nei panni di un ambizioso giovane Pontefice (primo Papa americano della storia), dietro la cui elezione si cela un segreto.
Conoscendo il gusto di Sorrentino per l’eccentrico, siamo certi non mancheranno sequenze che creeranno discussione e sorpresa (nel “trailer” vediamo il Papa pregare in ginocchio sul selciato in un piazzale tra camion allineati, e anche sul fondo di una piscina, così come assaporare pensieroso una sigaretta o sfilarsi senza pudore l’accappatoio dinanzi allo specchio…), illuminate con la consueta eleganza da Luca Bigazzi e commentate da sonorità modernissime e inquiete.
Ma Law non è certo un attore che non ama confrontarsi con ruoli «bigger than life», oppure lontani dai cliché: ricordiamo ad esempio la sua straordinaria caratterizzazione del “mecha” Gigolò Joe in A.I. – Intelligenza artificiale (2001) di Steven Spielberg, oppure dell’addetto alla sicurezza di eXistenZ” (1999) di David Cronenberg, in cui si collega con un “gamepod” nel suo stesso corpo.
Nel composit di immagini che vi mostriamo, Jude rivolge boccacce alla fotocamera e appare assiso sul water in una celebre foto scattata nel 2009 da Lorenzo Agius. Lasciamo l’ultima parola a Jerome, il personaggio da lui interpretato in Gattaca-La porta dell’universo (1997) di Andrew Niccol: «Ci ho guadagnato di più io: non ti ho prestato che il mio corpo; tu mi hai prestato i tuoi sogni».
