BOX OFFICE USA: LE NUOVE USCITE NON BATTONO “STRAIGHT OUTTA COMPTON”

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Le nuove uscite della settimana (su tutte l’horror Sinister 2 e l’action Hitman: Agent 47) non ce l’hanno fatta a scalzare il sorprendente Straight Outta Compton dalla prima posizione in classifica. Il film di F. Gary Gray sulla storia del più famoso gruppo gangsta-rap statunitense (composto, tra gli altri, da Ice Cube) ha vinto il weekend con 26.7 milioni di $ portando il totale a 111 milioni. In seconda posizione si conferma Mission:Impossible-Rogue Nation con 11.7 milioni e 157 casalinghi (in tutto il mondo è a 438 milioni di $). Per trovare una nuova uscita dobbiamo, invece, scendere in terza piazza dove Sinister 2 debutta con 10.6 milioni (meno dei 15 milioni stimati dallo studio). Deludente quarto posto per Hitman: Agent 47, film tratto dal celeberrimo franchise videoludico Hitman. L’action-movie diretto da Aleksander Bach, con Rupert Friend nei panni dello spietato assassino con il “codice a barre”, ha incassato appena 8.2 milioni (16 totali). Quinto posto per Operazione U.N.C.L.E. con 7.4 milioni e 26 totali (stesso andamento anche fuori dagli Usa per la pellicola di Guy Ritchie che incassa altri 26 milioni). 5 milioni e mezzo e sesto posto per American Ultra, altra new entry della settimana che non ha funzionato all’esordio. The Gift scivola in settima posizione (4.3 milioni e 31 complessivi). Ancora buona la tenuta al botteghino di Ant-Man e Minions. I due film occupano rispettivamente l’ottava e la nona posizione della top-ten con il primo che arriva a 164 milioni (361 worldwide) e il secondo che è a 10 milioni dal traguardo del miliardo di dollari in tutto il mondo. Decima posizione per Fantastic Four-Fantastici 4 che mette in cassa 3.6 milioni portando a quasi 50 il totale casalingo, mentre globalmente è a 130 milioni (l’impressione è che se il film non fosse stato preceduto da tutta quella pubblicità negativa, il risultato finale al botteghino non sarebbe stato così deludente). Da segnalare, infine, l’ottimo esordio sul mercato cinese di Terminator: Genisys. Lo scorso luglio il ritorno di Schwarzy al suo ruolo più iconico non aveva entusiasmato più di tanto il pubblico americano (il quinto film della serie ha incassato 90 milioni scarsi), ma grazie agli incassi internazionali il film era riuscito a superare i 320 milioni mantenendo vive le speranze di prosecuzione del franchise. Ora i 27 milioni di $ incassati in un solo giorno di programmazione in Cina hanno ridato entusiasmo ai produttori che, a questo punto, sperano di raggiungere i 400 milioni complessivi (soglia minima prevista per ricavare profitto da una pellicola costata 155 milioni di $) per dare il via libera al sequel.

Daniele Pugliese