Paolo Sorrentino è nella giuria del prossimo Festival di Cannes, il 70mo, insieme a un eccezionale gruppo di star: Jessica Chastain, Will Smith, Maren Ade (la regista tedesca di uno dei titoli più amati della scorsa edizione, Ti presento Toni Erdmann), l’attrice cinese Fan Bingbing (la mutante Blink di X-Men – Giorni di un futuro passato), la regista francese Agnès Jaoui, il grande regista sudcoreano Park Chan-wook (già sulla Croisette con la sua “trilogia della vendetta”, Mr. Vendetta, Old Boy e Lady Vendetta) e il compositore franco-libanese Gabriel Yared. La giuria sarà presieduta da Pedro Almodóvar.
Sorrentino è un habitué di Cannes: al festival è già stato con quasi tutti i suoi film, Il divo che ha vinto il premio della Giuria, Youth – la giovinezza, La grande bellezza, This Must Be the Place, L’amico di famiglia e Le conseguenze dell’amore.
Quest’anno dunque, anche se non figurano film italiani nel concorso ufficiale ma solo nelle sezioni collaterali, la presenza di stelle nostrane sarà di peso: sul manifesto ufficiale compare Claudia Cardinale, la madrina è Monica Bellucci e Sorrentino concorrerà ad assegnare la Palma d’Oro.
