NUOVI CULT: “HALT AND CATCH FIRE”

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Anni Ottanta, Texas: la rivoluzione informatica è solo all’inizio. Come si inventa un personal computer, quando in California Jobs e Wozniak stanno per lanciare l’Apple I? La premessa è ambiziosa come Halt and Catch Fire: la serie creata da Christopher Cantwell e Christopher C. Rogers in onda su Amc. 

halt and catch fire“Halt and catch fire” è un comando fittizio che manda un computer in una condizione di stallo, e quindi fuori controllo, forzando le istruzioni a competere per la superiorità. Da questa definizione, utilizzata nel linguaggio informatico, ha origine il titolo della serie tv ideata da Christopher Cantwell e Christopher C. Rogers, che l’emittente AMC ha appena rinnovato per la terza stagione.

Lo show è ambientato negli anni ’80 quando il futuro dell’informatica veniva scritto dalle parti di Dallas, sede delle più importanti industrie tecnologiche dell’epoca. Quello era il centro nevralgico della nuova corsa all’oro fatta di CPU, RAM e sistemi operativi tutti da inventare. Tra quelle aziende c’è anche l’immaginaria Cardiff Electric attorno a cui ruotano le vite dei protagonisti della serie. Joe MacMillan, interpretato da Lee Pace ora al cinema con The Program, è un carismatico yuppie oltre che un squalo del marketing. Di computer non capisce nulla, ma sa che rappresentano il futuro ed è disposto a tutto pur di avere una fetta della milionaria torta informatica. Cameron Howe ha il volto di Mackenzie Davis (nel cast di The Martian) ed è un genio nella programmazione di software anche se in pochi credono nel suo progetto: collegare tutti i computer creando una rete globale. Infine ci sono i coniugi Gordon e Donna Clark, rispettivamente Scoot McNairy e Kerry Bishé. Lui è un ingegnere informatico depresso dopo il fallimento commerciale del computer che ha progettato con la moglie, un brillante talento nel campo dell’ingegneria schiacciato dalla responsabilità di essere madre.

halt and catch fireLe grandi ambizioni e le forti personalità di ciascuno di loro entreranno spesso in conflitto proprio come le istruzioni in competizione a causa del comando “Halt and Catch Fire”, mettendo a rischio il sogno dei protagonisti: lasciare un segno nel mondo dell’informatica. I quattro dovranno fare i conti con frustrazioni ed insuccessi: avete idea di cosa voglia dire lavorare alla creazione di un personal computer, quando in California Jobs e Wozniak stanno per lanciare l’Apple I? Questi eroi sono destinati al fallimento. Ciò però non impedisce allo spettatore di empatizzare con i protagonisti resi così ancora più umani, nonostante discutano spesso di codici e circuiti elettrici: argomenti non proprio alla portata di tutti.

I creatori Cantwell e Rogers hanno puntato su temi di nicchia, rendendoli coinvolgenti grazie ad una scrittura alta e capace di assumersi dei rischi: ad esempio, la prima stagione è incentrata su Joe e Gordon, nella seconda Cameron e Donna dominano la scena mentre cercano di emergere nel mondo informatico. Questa scelta coraggiosa è la chiave del successo di critica più che di pubblico dello show. Purtroppo non sappiamo quando la serie sarà trasmessa in Italia, ma non bisogna essere dei geni dei computer per riuscire a recuperarla. In modo del tutto legale, s’intende.

Laura Molinari