Chi sono Caleb e Camilla Fang? Una coppia che ha fatto della loro vita un’opera d’arte. E delle loro opere un’arte vivente. Tratto dall’omonimo romanzo di Kevin Wilson, La Famiglia Fang è una commedia decisamente atipica diretta e interpretata da Jason Bateman, e in sala dal 1° settembre per Adler, in cui si racconta il rapporto tra genitori e figli attraverso la storia di una famiglia singolare in una situazione particolare. Bateman, che ricordiamo per il più recente Regali da uno sconosciuto, ma anche per Juno, Tra le nuvole e Come ammazzare il capo…e vivere felici sarà Baxter, scrittore caduto in disgrazia e che finisce in ospedale con un trauma cranico mentre era alle prese con il suo ultimo improbabile lavoro da freelance. Sua sorella Annie, interpretata da Nicole Kidman, invece è un’attrice sempre più popolare sui rotocalchi.
I due vivono ai lati opposti degli Stati Uniti, ma sono accomunati da esistenze simili e altamente problematiche. Poi a causa dell’incidente di Baxter, fratello e sorella sono costretti a tornare a casa dai loro eccentrici genitori, Caleb e Camille Fang (Christopher Walken e Maryann Plunkett oggi, e Kathryn Hahn e Jason Butler Harner nei flashback), per un periodo di convalescenza e riconciliazione. Ma Caleb e Camille non sono genitori comuni. Molto apprezzati nel mondo dell’arte contemporanea, i Fang sono performer radicali e sovversivi che amano scioccare il grande pubblico, deliziando così critici e intenditori. Fin dall’infanzia, i figli sono stati protagonisti delle loro opere al limite tra genio e follia, crescendo così in un ambiente altamente stimolante ma altrettanto instabile. Comprensibile, dunque, la loro indecisione sul fatto di tornare dai genitori. Poi improvvisamente, Caleb e Camille scompaiono. Nel nulla. La polizia teme il peggio, ma Annie è convinta che si tratti di una nuova, ennesima, performance dei Fang e che i genitori abbiano finto la propria morte per dare vita alla solita bizzarra opera d’arte. I due figli si mettono così alla ricerca di di Caleb e Camilla nella speranza di scoprire la verità e, magari, finire per ritrovare anche se stessi.
