Addio Anne Buydens, la moglie di Kirk Douglas ci lascia a 102 anni

Aveva appena festeggiato il suo compleanno con il figlio Michael e tutta la famiglia.

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Anne Buydens Douglas
Anne Buydens Douglas (Mehdi Taamallah/ABACAPRESS.COM)

A pochi giorni dal suo compleanno ci ha lasciati anche Anne Buydens, produttrice di origini tedesche e da poco vedova di Kirk Douglas. Aveva 102, compiuti lo scorso 23 aprile, circondata da figli, nipoti e tutta la famiglia riunita. Proprio Michael Douglas, nato dal precedente matrimonio del padre con Diana Dill, ha rilasciato una dichiarazione alla Associated Press ricordandola:

“Sarà sempre nei nostri cuori. Ha saputo tirare fuori il meglio da tutti noi, specialmente da nostro padre. Papà non avrebbe mai fatto la carriera che ha avuto senza il supporto e la vicinanza di Anne”

Come per altro aveva ammesso lo stesso Kirk, tempo fa: “Mi chiedo spesso cosa mi sarebbe successo se non avessi sposato Anne. Non avrei potuto sopravvivere senza il suo senso degli affari e il suo istinto”. Il loro resterà negli annali come uno dei matrimoni più duraturi della storia di Hollywood, capace di superare i 65 anni di rapporto. Una storia d’amore che nel 2017 era finita in un libro: la raccolta delle loro lettere Kirk and Anne: Letters of Love, Laughter, and a Lifetime in Hollywood, della quale il Daily Mail pubblicò alcuni estratti.

Michael Douglas ricorda il padre Kirk, morto un anno fa: “Ti amo con tutto il cuore”

Sposati nel 1954, il 29 maggio 2019 avevano festeggiato i 780 mesi “di pietra” insieme. Il 5 febbraio dell’anno successivo, come tutti sanno, Anne era poi rimasta vedova per la morte del celebre marito, di 103 anni.

 

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Chi era Anne Buydens

Il suo vero nome era Hannelore Marx, originaria di Hannover, dove nacque il 23 aprile 1919. Trasferitasi in Belgio con la famiglia e scappata in Francia per l’invasione dei nazisti, dopo la guerra la Buydens iniziò a lavorare per la NBC. E in diverse produzioni cinematografiche, come quella di Atto d’amore di Anatole Litvak, dove nel 1953 incontrò Kirk. Da sempre molto attiva nella diplomazia e come filantropa (soprattutto con la Research for Women’s Cancers da lei istituita) era ambasciatrice di buona volontà per i valori americani, e parte dell’Agenzia di informazione del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.

Non sono stati rivelati dettagli sulla causa del decesso, avvenuto “serenamente” nella casa dei Douglas di Beverly Hills, a Los Angeles.