Al cinema la storia dell’autore di ‘Tu scendi dalle stelle’

Arriva Il Santo di carne, docufilm di Giuseppe Alessio Nuzzo con Enrico Lo Verso

0
Il santo di carne

L’appuntamento è fissato per il 5 dicembre con l’autobiografia immaginaria e poetica di Alfonso Maria de’ Liguori, autore della celebre “Tu scendi dalle stelle” che tutti abbiamo cantato e che a breve tornerà a risuonare in tutta Italia. Il docufilm Il Santo di carne di Giuseppe Alessio Nuzzo – con Enrico Lo Verso protagonista – arriverà nei cinema dopo il tour di anteprime che lo ha portato dal Tertio Millennio Film Festival di Roma al Catania Film Fest, oltre al Terra di Siena Film Festival, dove ha vinto il premio per la miglior regia.

Ad accompagnare il racconto, con la voce narrante in prima persona e l’interpretazione dell’attore palermitano, svolgono un ruolo fondamentale le canzoni “Quando la felicità non la vedi, cercala dentro” e “Stabat mater” di Enzo Avitabile, cantautore premiato in passato con 2 David di Donatello e devoto di Sant’Alfonso.

LEGGI ANCHE: Torino Film Festival 2024, il programma della 42ª edizione

Liberamente ispirato alla lettera pastorale del 1° agosto 2014 “In Dialogo con Sant’Alfonso” scritta da Sua Eccellenza Antonio Di Donna, vescovo di Acerra, l’opera ripercorre in sette atti cronologici e fasi salienti della vita del santo in una vicenda di finzione ambientata a cavallo tra il 1600 e il 1700. Nella quale appariono numerosi personaggi tra cui la suora Maria Teresa de’ Liguori interpretata da Giovanna Sannino (Mare Fuori, Come Romeo e Giulietta), in suggestive scene girate con abiti d’epoca tra il Duomo di Napoli, via dei Tribunali, a Scampia, e nell’Archivio di Stato.

“Alfonso ha contribuito a plasmare la spiritualità popolare degli ultimi due secoli e questo suo immenso merito è, purtroppo, spesso dimenticato. Ma Alfonso è stato anche oratore delle parole e della musica di uno dei canti popolari natalizi più conosciuti al mondo Tu scendi dalle stelle. Questo film nasce dall’esigenza prioritaria, dalla volontà di far conoscere il suo operato e il suo testamento teologico e spirituale”, ha spiegato Giuseppe Alessio Nuzzo.

Che ha scritto con Mariadiletta Coco il film prodotto da Giuseppe Piccolo e Giovanni La Montagna, con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Campania e Film Commission Regione Campania nell’ambito delle “Nuove Strategie per il cinema in Campania 3” in distribuzione internazionale con London Movie Ltd e con la collaborazione del Liceo Alfonso Maria de’ Liguori e Diocesi di Acerra.

Il santo di carne

La colonna sonora originale è a cura dei compositori del Dipartimento di Musica Applicata del Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo con la direzione artistica del Premio David di Donatello Marco Biscarini.

La parte documentaristica si avvale degli interventi di Padre Ciro Avella (responsabile della Casa Museo di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Marianella), S.E. Antonio Di Donna (Presidente della Conferenza Episcopale Italiana della Campania), Padre Serafino Fiore (Superiore dei Redentoristi della Provincia di Napoli), Don Raffaele D’Addio (responsabile del Museo di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Arienzo), Padre Vincenzo Loiodice (responsabile della Congregazione del Santissimo Redentore di Scala), Padre Gennaro Sorrentino (responsabile della Basilica e Museo Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Pagani), Suor Maria D’Amato (responsabile del Protomonastero delle Suore Redentoriste di Scala), Suor Anna Maria Ceneri (responsabile del Monastero delle Suore Redentoriste di Sant’Agata de’ Goti), Padre Paolo Saturno (musicologo) e delle docenti universitarie Elisa Novi Chavarria (storica), Filomena Sacco (teologa) e Maria D’Arienzo (giurista).

LEGGI ANCHE: TorinoFilmLab, il 2024 si chiude con il TFL Meeting Event

 

Il santo di carne, trama

Un’autobiografia immaginaria, un viaggio poetico tra vicenda terrena, opere, testimonianze e lascito spirituale di Alfonso Maria de’ Liguori raccontata in prima persona, interpretato da Enrico Lo Verso. Attraverso ricostruzioni storiche a cavallo tra il 1600 e il 1700 e interviste raccolte dal regista Giuseppe Alessio Nuzzo nell’arco di anni di studio laico sulla sua figura, il documentario delinea il ritratto non solo del Santo ma anche dell’Uomo, cercando di risolvere il mistero di questa personalità così importante e studiata per l’orientamento della Chiesa Cattolica, per la teologia, l’arte e la musica, a partite dal suo “Tu scendi dalle stelle”, ma ancora così poco conosciuta.

Il santo di carne