Alfonso Cuarón e Terry Gilliam si uniscono a Wes Anderson, Alexander Payne e Wim Wenders tra gli ospiti del Lumière

Lumière Film Festival 2023 si svolgerà a Lione dal 14 ottobre al 22 ottobre

0
Alfonso Cuarón, Terry Gilliam, Wes Anderson, Alexander Payne

Oltre ai già annunciati Wes Anderson, Alexander Payne e Wim Wenders, anche il quattro volte vincitore dell’Oscar Alfonso Cuarón e il regista Terry Gilliam (I banditi del tempo, 1981) si uniscono agi prestigiosi ospiti del Lumière Film Festival 2023. Con retrospettive, masterclass e premi, l’evento si svolgerà a Lione dal 14 ottobre fino al 22 ottobre.

Organizzato dall’Istituto Lumière, guidato dal delegato generale del Festival di Cannes Thierry Frémaux, il Lumière Film Festival ha condiviso in esclusiva con Variety il suo ricco programma completo per il 2023. Più di 400 proiezioni, anteprime mondiali sia di nuovi restauri di film classici che di nuovi titoli, e molteplici masterclass tenute da ospiti di prim’ordine.

Wim Wenders

Dopo Tim Burton, vincitore del premio 2022, è ancora una volta un gigante del cinema a ricevere il 15 ° Premio Lumière alla carriera. Wim Wenders è stato tra i primi registi ad essere invitato dall’Istituto Lumière nel 1991 per una retrospettiva e una mostra fotografica. Da allora non è più tornato in rue du Premier-Film. Questo regista “viaggiatore, virtuoso, poliedrico e visionario, e fotografo affermato era da tempo una scelta ovvia celebrare a Lione, città natale del Cinematografo Lumière“.

Wenders renderà omaggio al drammaturgo e collaboratore statunitense Sam Shepard, sceneggiatore di Paris Texas, e presenterà una selezione dei suoi film preferiti che include I giorni del cielo di Terrence Malick (scritto da Shepard) e Beau Travail di Claire Denis, la sua assistente all’inizio della sua carriera. Le fotografie di Wenders saranno esposte anche in tre gallerie gestite dall’Istituto.

Wes Anderson e Alexander Payne ospiti d’onore

Wes Anderson sarà ospite d’onore al Lumière Film Festival. “Anderson ha lasciato il suo segno inimitabile nel panorama cinematografico mondiale, creando uno stile unico e immediatamente riconoscibile, un’estetica straordinariamente ricca e di una bellezza mozzafiato e uno degli universi più personali e avvincenti del cinema contemporaneo”. Il regista presenterà una selezione dei suoi film e racconterà la sua carriera in una masterclass in cui svelerà anche il corto La meravigliosa storia di Henry Sugar, parte di quattro adattamenti di Roald Dahl che saranno pubblicati su Netflix alla fine di questo mese.

Anche Alexander Payne, figura di spicco del cinema indipendente americano, sarà ospite d’onore al Lumière Film Festival. Il regista terrà una masterclass e presenterà in anteprima il suo titolo di successo a Toronto, The Holdovers.

Alfonso Cuarón e Terry Gilliam

Alfonso Cuarón (Roma, Gravity) torna a Lione – dove è stato ospite d’onore nel 2018 – per presentare una selezione di film del regista svizzero Alain Tanner (Charles Dead or Alive, The Salamander, Giona che avrà 25 anni nel 2000). Mentre Terry Gilliam proietterà la versione recentemente restaurata del suo thriller fantascientifico del 1995 L’esercito delle 12 scimmie.

Gliu altri appuntamenti del Lumière Film Festival

Il pubblico dei Lumière avrà poi l’imbarazzo della scelta tre le anteprime francesi, tra cui l’ultima opera di Hayao Miyazaki, Il ragazzo e l’airone, e masterclass tenute da artisti del calibro di Taylor Hackford (Ray, 2004, White Nights, 1985), Jean-Jacques Annaud – il cui Il Nome della Rosa (1986) chiuderà il Festival il 22 ottobre; la musa di Pedro Almodóvar, Marisa Paredes, e il regista giapponese Rintaro, che proietterà il suo primo anime in 14 anni, il cortometraggio Nezumikozo Jirokichi: A Manga Film Dedicated to Sadao Yamanaka.

Tra gli artisti francesi di serie A presenti al Festival figura anche Michel Hazanavicius, il regista premio Oscar per The Artist, che sarà a Lione per il 30° anniversario della sua parodia cult La Classe Américaine, una serie di clip di film classici della Warner Bros. rieditate e doppiate con nuovi dialoghi per creare un film radicalmente diverso.

Nella serata finale del festival, il pubblico avrà la possibilità di assistere tutta la notte ad una rara trilogia di Star Wars come parte delle celebrazioni del 100° anniversario della Disney. Altri classici Disney, comprese le versioni recentemente restaurate de Il libro della giungla e Cenerentola, saranno proiettati in occasione di eventi speciali per bambini durante il festival.