Bif&st 2025, il direttore Oscar Iarussi: «To Bife&st or not to Bif&st?»

Il nuovo direttore artistico sull’edizione 2025

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Oascar Iarussi Bif&st
Oscar Iarussi

Torna dal 22 al 29 marzo a Bari il Bif&st 2025 con la nuova direzione artistica di Oscar Iarussi che subentra a Felice Laudadio, ideatore del festival,  con 140 eventi, 125 titoli tra film, documentari e corti in proiezione, e con più di cento ospiti, una retrospettiva dedicata ai 50 anni di cinema di Nanni Moretti, l’esibizione dal vivo diretta da Pietro Mianiti della colonna sonora di Ennio Morricone di Per un pugno di dollari di Sergio Leone, il laboratorio di scrittura cinematografica coordinato da Laura Paolucci (Gomorra e L’amica geniale), la mostra fotografica Il momento perfetto di Sergio Strizzi e la proiezione celebrativa di Cuore selvaggio di David Lynch.

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Quest’anno ci continuavamo a chiedere: to Bife&st or not to Bif&st? – scherza Iarussi tornando subito serio – alla fine ce l’abbiamo fatta, il festival è stato realizzato in pochi mesi. Avvertivamo la responsabilità di custodire il grande lavoro compiuto fin qui da Laudadio, assai apprezzato dal pubblico, ma anche di cominciare ad esplorare un nuovo orizzonte. Abbiamo aderito subito all’idea delle “tre M” indicata dalla regione Puglia come guida del nuovo progetto artistico culturale del festival, assumendo il Meridione, il Mare e il Mediterraneo quali paesaggi culturali di riferimento, con l’intento di esprimere i valori storico-culturali propri della Puglia e di utilizzare il linguaggio universale della cultura e del cinema per costruire ponti, relazioni, cooperazione tra i popoli e tra le comunità”.

Ogni sera al teatro Petruzzelli in programma un’anteprima, quattro le italiane: Le assaggiatrici di Silvio Soldini dall’omonimo best-seller di Rosella Postorino, Un passo alla volta di Francesco Cordio sull’amicizia tra Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè, Una figlia di Ivano De Matteo e La vita da grandi, esordio alla regia di Greta Scarano; una americana, il thriller Opus di Mark Anthony Green, e due francesi Auction di Pascal Bonitzer e L’Amour ouf di Gilles Lellouche, oltre all’anteprima assoluta de Il Maestro e Margherita di Michael Lockshin, tratto dall’omonimo, intramontabile, classico di Michail Bulgakov, nelle sale italiane dal 15 maggio.

Ad ogni proiezione serale, l’attribuzione del Premio Arte del Cinema a sette ospiti: Nanni Moretti, Monica Guerritore, Francesca Comencini, Sergio Rubini, Alberto Barbera, Isabella Ferrari e Carlo Verdone, che festeggerà anche i 40 anni di Viaggi di nozze insieme a Claudia Gerini, oltre alla consegna del Premio Ciak d’oro d’essai per il Cinema di ricerca, assegnato dal direttore di Ciak Flavio Natalia ad Edoardo Leo per la regia di Non sono quello che sono.

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Due i concorsi: il classico Per il cinema italiano a cui partecipano film, mediometraggi e documentari di qualsiasi genere in anteprima italiana con proiezioni ad ingresso libero ogni pomeriggio dal 23 al 28 nelle sale del cinema Galleria, valutati da una giuria popolare coordinata da Costanza Quatriglio; ed il nuovo Meridiana con due proiezioni, sempre ad ingresso libero, ogni pomeriggio al Kursaal Santalucia per un totale di 14 titoli provenienti da diversi Paesi del Mediterraneo (dalla Spagna alla Palestina, dall’Algeria alla Siria, dall’Albania alla Germania, dal Marocco all’Egitto), per sottolineare gli storici scambi culturali tra i popoli ed enfatizzare l’importanza delle città del Mediterraneo, votati da una giuria altrettanto mediterranea, presieduta dallo scrittore francese Tahar Ben Jelloun con la regista siriana Soudade Kaadan, la comparatista e italianista egiziana Nadine Wassef dell’Ain Shams University del Cairo, il regista italo-albanese Roland Sejko, e la sceneggiatrice Antonella Gaeta. Seguirà ad ogni proiezione un Q&A.

Nuova anche la sezione speciale A Sud, dedicata alle opere del Meridione fino all’America Latina in proiezione gratuita all’AncheCinema, che si affianca alla sezione Doppio Testo, a cura di Chiara Tagliaferri (autrice di Strega comanda colore e, con Michela Murgia, dei libri della serie Morgana), che coordinerà gli incontri sulla relazione tra cinema e letteratura con Michele Placido e Giancarlo De Cataldo, Alice Urciuolo e Stefano Mordini, Maurizio De Giovanni e Lino Guanciale.