Le curiosità di Cado dalle nubi
Come il protagonista del film, anche Checco/Luca ha lasciato il sud per trasferirsi a Milano. Laureato in Giurisprudenza, col sogno di fare il musicista jazz, finì poi per approdare a Zelig, dove la sua carriera prese il via.
Un film critico
Gennaro Nunziante, regista e amico di Zalone, ebbe modo di spiegare che per loro il senso più profondo del film era in realtà quello di satira sociale, con in primo piano l’ossessione della fama a tutti i costi che tanti oggi sembrano avere.
Parodie e riferimenti
Il Partito del Nord citato dal Mantegazza, è una chiara parodia della Lega Nord.
Quanto alla trasmissione I Want You, è evidente – e dichiarata – l’ispirazione a X Factor.
Domenico Modugno
Stando a quanto raccontato dall’attore, all’inizio del film avremmo dovuto vedere una statua di Domenico Modugno nella piazza di Polignano a Mare. Il cantante, un mito di Checco, era nato proprio nella cittadina pugliese d’altronde, ma poi si scelse di evitare per non scadere nella retorica.
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Il primo successo
A partire da un budget molto limitato, il film incassò 14.073.000 euro al botteghino, conquistando il primo posto al box office italiano davanti a titoli come The Twilight Saga: New Moon, 2012 e Dorian Gray. Quanto alla critica, per quanto le diverse nomination non si siano trasformate poi in effettivi premi, fu una sorpresa vederlo candidato al David di Donatello per la Migliore canzone originale, con la ormai storica “Angela” (sconfitto dalla “Baciami ancora” di Jovanotti), e ai Nastri d’Argento della SNGCI come Migliore commedia e di nuovo per la canzone.
Il cameo di Rocco
In una scena, poi purtroppo eliminata, appariva anche Rocco Papaleo nei panni di un altro zio di Checco.
Gli errori
Nel paese natio il nostro protagonista va a salutare lo zio che sta lavorando in cantiere. Dapprima questi si affaccia dal balcone e le sue mani sono pulite. Ma quando scende, sono sporche di calce (da Funweek)
Nella stanza del cugino di Checco, si vede un letto doppio formato da due reti singole affiancate. Ma quando il cugino lo porta via, la rete è divenuta una doppia unica (da Funweek)
Durante il suo provino nella simulazione dell’intervista si presenta come Checco da Polignano; successivamente però il personaggio interpretato da Raul Cremona lo chiamerà Checco Zalone. (da Funweek)
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Le location
Le riprese si sono svolte nel maggio 2006 a Polignano a mare, della quale si scorgono diversi angoli del centro storico, del lungomare (come la balconata a picco sul mare dove Angela lascia Checcho) e della spiaggia di San Vito (dove il giovane passeggia sconsolato). Altre location furono quelle della Masseria Torre Coccaro di Savelletri, frazione del comune di Fasano (BR), dove Checco consola lo zio, di Castel San Pietro Romano (nel video di “San Masculo“), della Cascina Conca e l’Abbazia di Morimondo (dove fa la volontaria Marika), in provincia di Milano. Anche se la discoteca gay milanese è in realtà il celebre Latte Più di Roma, cocktail-bar a tema Kubrick che si trovava in via Appia.
Clip – La sessualità
I personaggi e il cast
Checco Zalone: se stesso
Giulia Michelini: Marika Mantegazza
Dino Abbrescia: Alfredo
Fabio Troiano: Manolo
Ivano Marescotti: Mauro Mantegazza
Raul Cremona: Roberto
Gigi Angelillo: zio di Checco (padre di Alfredo)
Anna Ferruzzo: Pina Albanese (Madre di Checco)
Ludovica Modugno: zia di Checco (madre di Alfredo)
Alberto Gimignani: prof. Crespi
Ivana Lotito: Angela
Claudia Penoni: Raffaella Mantegazza
Francesca Chillemi: Luisa
Stefano Chiodaroli: Giulio
Peppino Mazzotta: don Livio
Sereno Bukasa: Nicolas
Mariangela Eboli: Brigida, amica di Angela
Gioia Libardoni: segretaria
Daniela Piperno: produttrice concorso musicale
Andrea Midena: presentatore per il PdN
Paola Michelini: coordinatrice per i ragazzi del concorso