Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo
Il docufilm prodotto da SurfFilm, Dean Film, Luce Cinecittà, con la partecipazione di Rai Documentari, si snoda all’insegna di una sorta di auto-racconto in cui Mastroianni rivive in scena grazie a interviste d’epoca e a testimonianze di grandi registi, molti tra i tanti che lo hanno scelto come compagno di viaggio, oltre a clip tratte dagli oltre 150 film da lui interpretati, materiali d’archivio italiani e stranieri spesso inediti, backstage girati sui set e filmini privati mai visti prima.
La Clip
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Il Nastro d’Argento
“Com’è già accaduto nella scelta di Ennio di Giuseppe Tornatore, dedicato al grande Morricone, o con Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone su Massimo Troisi, – si legge nella motivazione data dal Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI), – ancora una volta i giornalisti, con il documentario di Corallo su Marcello Mastroianni premiano un racconto che celebra l’attore più amato in Italia e nel mondo con una ricostruzione affidata alla sua stessa voce e alle preziose testimonianze recuperate dalle memorie d’archivio di tanti protagonisti del suo tempo”.
Il centenario
Omaggiato dal Tokyo Film Festival, al Moma di New York e da quasi tutti i festival tenutisi l’anno scorso (dalla Festa del Cinema di Roma a quello di Tropea), Marcello Mastroianni è stato al centro di molti ricordi. Anche se i più sentiti e interessanti restano sempre quelli regalati dalla figlia nella masterclass durante la quale ha regalato perle come:
“In vacanza era insopportabile! Si annoiava, non prendeva il sole, non faceva il bagno, amava la moglie, le figlie e gli amici, ma trovava la sua ragione di vivere soltanto quando era su un set”
“Mi diceva sempre di non mentire mai, perché al contrario lui che lo faceva sempre a volte si perdeva nella sua rete di menzogne”.
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L’altro trailer
Fu un’operazione molto particolare quella realizzata dal regista francese Christophe Honoré, anche sceneggiatore del Marcello mio con Chiara Mastroianni, Catherine Deneuve e Stefania Sandrelli – chiamate a interpretare versioni in parte romanzate di sé stesse – presentato in concorso al Festival di Cannes 2024. Un omaggio nel quale la protagonista è Chiara, attrice, figlia di Marcello Mastroianni e Catherine Deneuve, che durante un’estate particolarmente tormentata, decide di far rivivere suo padre attraverso sé stessa: si veste come lui, parla come lui, respira come lui, con una tale forza che chi le sta intorno comincia a crederci e a chiamarla “Marcello”.