Colin Farrell da Gli Spiriti dell’isola al Santuario dell’asino

L'attore è stato invitato al santuario degli asini a Cork dopo aver elogiato il suo co-protagonista a quattro zampe nel film di McDonagh

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Colin Farrell, Gli spiriti dell'isola

Da quando Colin Farrell ha ricevuto il premio come miglior attore ai Goden Globes 2023, il nome di Jenny the Donkey, l’asinello protagonista al fianco dell’attore irlandese insieme a Brendan Gleeson nel film di Martin McDonagh, Gli spiriti dell’isola, è saltato fuori in una serie di interviste. Dalla Mostra del Cinema di Venezia, dove è stato presentato lo scorso anno vincendo sia la Coppi Volpi per Farrell che il premio per la miglior sceneggiatura a McDonagh, in poi il successo del film ha avuto una serie di effetti a catena inaspettati.

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Durante il suo discorso di ringraziamento ai Golden Globes, Colin Farrell, dopo aver espresso la sua ammirazione gratitudine per l’amico e collega Gleeson, ha voluto anche sottolineare il suo amore per l’asinello co-protagonista Jenny. Da quel momento non ha smesso di citarlo in qualunque altra intervista.

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E infine Jenny l’asino, che sta andando in pensione anticipata perché ha detto ‘Fanculo il mondo del cinema’. Sei il benvenuto”, aggiunge Farrell al termine del suo discorso dopo aver scherzato e ringraziato una lunga lista di professionisti del film.

La comunità degli asini era particolarmente entusiasta dopo questo tributo speciale al suo co-protagonista a quattro zampe e l’attore è stato invitato a visitare un rifugio per asini, il Donkey Sanctuary a Liscarroll, con sede a Cork dalla responsabile stessa Laura Foster.

Ho scritto ai suoi rappresentanti per le pubbliche relazioni negli Stati Uniti solo per ringraziarlo prima di tutto per tutti i meravigliosi commenti che ha rilasciato nelle interviste su Jenny l’asino […] ma anche per dirgli che, se tornando a casa avesse voglia di farci visita, ci piacerebbe dargli il benvenuto al Santuario. Siamo un sito umile, non abbiamo strutture da tappeto rosso, ma gli offriremmo sicuramente la migliore esperienza possibile se venisse a farci visita, ci aiuterebbe a raggiungere così tante più persone e a educare più persone sul benessere degli asini. Sarebbe fantastico”, ha detto Foster in un’intervista.